Ancora un pareggio per gli azzurri
Cronaca
6 Maggio 2024 Fonte:
Mediaset
Osimehn sblocca il match con l'Udinese di testa su perfetto assist di Politano, in pieno recupero (92') Success beffa il Napoli
Il Napoli non sa più vincere. Nel posticipo che chiude la 35.ma giornata di Serie A la squadra di Calzona non va oltre l'1-1 contro l'Udinese e consente agli uomini di Cannavaro di muovere la classifica in zona retrocessione. Al Bluenergy Stadium nel primo tempo va in scena una gara segnata da tanti duelli, poco ritmo e zero tiri in porta. Nella ripresa Osimehn (51') sblocca il match di testa su perfetto assist di Politano, poi nel recupero Success (92') beffa gli azzurri, pareggia i conti in extremis e tiene vive le speranze bianconere.
Con Perez e Payero squalificati e con l'acqua alla gola in zona retrocessione, Cannavaro si gioca le carte Zarraga e Joao Ferreira e davanti piazza a sorpresa Brenner insieme a Samardzic dietro a Lucca. Senza Kvaratskhelia e Raspadori, Calzona invece in attacco si affida a Lindstrom a sinistra nel tridente. A buon ritmo, in avvio Udinese e Napoli partono subito a tutta manovrando in ampiezza e battagliando sugli esterni. Con poca pressione sui portatori, il match però resta bloccato in mediana. Ordinato in costruzione e padrone del possesso, è il Napoli a fare la partita e a gestire il palleggio. Bassa e compatta, l'Udinese invece fa densità al limite, difende con tanti uomini e riparte. Fino al quarto d'ora di gioco non si registrano occasioni importanti, poi Lindstrom impegna Okoye su punizione, Kamara spreca un buon contropiede e Bijol mura un destro di Osimhen. Episodi che tengono vivo il match, ma che non modificano l'inerzia della gara. Troppo statico e prevedibile, il Napoli palleggia bene in mediana, ma davanti non fa male. Concentrata sulla fase di non possesso, l'Udinese invece protegge Okoye serrando le linee, ma si accende solo a tratti in fase di costruzione dalla parte di Ehizibue. Intorno alla mezz'ora, Rrahmani respinge un destro di Lucca, poi Samardzic non trova la porta di sinistro e Bijol si rende protagonista prima con una girata largo e poi con una gran chiusura su un cross di Cajuste. Guizzi che insieme a una conclusione mancata in area di Politano chiudono il primo tempo senza veri tiri in porta da ambo le parti.
La ripresa si apre senza cambi e con un tiro di Cajuste bloccato da Okoye. Più propositivo, il Napoli aumenta i giri tra le linee, manovra con più velocità sugli esterni e cambia passo. Pescato col contagiri in area da Politano, Osimhen si infila tra Bijol e Ferreira e batte Okoye di testa. Incornata che sblocca il match e costringe Cannavaro a reagire facendo entrare subito Success e Davis al posto degli spenti Brenner e Lucca. Mossa che dà più peso all'attacco bianconero e allunga le squadre. Da una parte Rrahmani respinge un tentativo di Success, poi Meret disinnesca un bolide di Davis e respinge un corner velenoso di Samardzic. Dall'altra invece Okoye esce bene su Osimhen evitando il raddoppio azzurro. Ebosele e Traoré entrano per Ehizibue e Cajuste, poi la difesa bianconera respinge un'iniziativa di Di Lorenzo e Aureliano annulla il bis di Osimehn con l'aiuto del Var. Episodio che tiene l'Udinese in parita e porta al finale. Osimhen impegna ancora Okoye, poi lamenta un dolore a un ginocchio e lascia il posto a Simeone. Nell'Udinese invece entra Zemura per Kamara e nell'assalto finale ci pensa Success nel recupero a beffare gli azzurri con una zampata che rimette tutto in equilibrio e vale un punto prezioso nella battaglia per restare in Serie A. Il Napoli non sa più vincere, l'Udinese continua a sperare.
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