Interviste
12 Aprile 2024 Fonte:
Corriere dello Sport
"Non avrei mai immaginato, neanche nei miei sogni più sfrenati, che un giorno sarei diventato campione d'Italia" (VIDEO)
Protagonista dello scudetto da sconosciuto, oggi punto fermo del Napoli: l'evoluzione di Kvicha Kvaratskhelia nell'ambiente azzurro è stata superlativa. Forte il suo legame creato con la città, e non perde occasione per cerebrarlo.
Napoli, le parole di Kvaratskhelia Queste le sue parole ai canali ufficiali della Serie A: "Far parte del Napoli è meraviglioso, se dovessi andarmene mi mancherebbero tante cose. Mi manca casa mia ogni giorno, ma ora sento che casa mia è in Italia e soprattutto in questa città, in cui si vive per il calcio. Si vede che i tifosi sono felici quando guardano il calcio e questo è incredibile perché non lo vedi da nessun'altra parte. Il modo in cui i tifosi mi trattano, il modo in cui i tifosi mi amano, è una cosa grandissima. Penso che sia pazzesco che ci siano persone che mi paragonano a Maradona. Per me è un piacere, sono felice di tutto questo. Quando giochi nella squadra in cui giocava Maradona è un piacere. Prima di venire qui mio padre mi diceva sempre che Maradona era il migliore di sempre, era il suo idolo".
Kvaratskhelia sullo scudetto. E quella vittoria contro la Juve... Kvaratskhelia continua: "Lo Scudetto è stato qualcosa di folle perché non avrei mai immaginato, neanche nei miei sogni più sfrenati, che un giorno sarei diventato campione d'Italia. Non potevo crederci, è stato un risultato troppo grande. Dopo la vittoria in casa della Juventus sapevamo che eravamo a un passo dal diventare campioni d'Italia, tutti gridavano e cantavano all'aeroporto, è qualcosa che non puoi immaginare, una cosa troppo bella. Fu il giorno più bello della mia vita".