Voci dal Forum: Fujetenne
Cronaca
9 Febbraio 2020 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Il Napoli ha semplicemente perso perché il Lecce è stata più squadra e lì davanti ha mente pensante e chi la mette nel sacco. Punto
Comincio subito con il dire che il Napoli oggi ha meritato di perdere contro il Lecce. Sarebbe davvero sciocco trovare scusanti per questa inopinata sconfitta, perché si offrirebbero soltanto inutili alibi a chi non merita di averne. Il Napoli ha semplicemente perso perché il Lecce è stata più squadra e lì davanti ha mente pensante e chi la mette nel sacco. Punto. Oggi, casomai ce ne fosse bisogno, è stato dimostrato che il Napoli ha bisogno di radicali cambiamenti. Prima d'ogni cosa, ha bisogno di un centravanti, degno di essere chiamato tale e di maggiore fisicità. In difesa ha un ottimo portiere, ma Gattuso, continuando con questa alternanza ridicola, rischia di distruggere il ragazzo, vale a dire Meret. Fermate il famoso Ringhio, altrimenti, guagliò, sai che ti dico: fujetenne! Altri nel reparto hanno fatto il loro tempo e un Kumbulla servirebbe come il pane. Chi si è visto in campo oggi, tanto per fare un esempio, non è Koulibaly, ma il suo fantasma. A centrocampo manca uno come il grande Capitano. È stato un errore madornale e imperdonabile quello di vendere Hamsik. In avanti Milik, che ho sempre difeso, oggi ha dimostrato che non può essere quel centravanti che tutti aspettano. Il ragazzo ha subito due crociati e due crociati non sono semplici fesserie. Insigne, quello vero, è quello visto oggi, vale a dire un buon giocatorino, ma nulla di trascendentale. Posso concludere dicendo che molto probabilmente Ancelotti non era e no è quel brocco che molti, da queste parti, vogliono far credere che sia, anzi. A Liverpool ha preso l'Everton ad un passo dalla zona retrocessione, portandolo in appena due mesi ad un punto dall'Europa League e a cinque dalla Champions. Questi sono fatti e non chiacchiere. Rimango sinceramente basito quando, ancora oggi, nel regno di Partenope c'è qualcuno che tesse le lodi del cosiddetto presidentissimo, il vero artefice di ogni guaio. A proposito del presidentissimo, oggi spesso hanno inquadrato il figlio in tribuna. Madonna mia, ma non si stacca mai da quegli occhiali da sole. Più passa il tempo e più rassomiglia alla buonanima di Totò quando impersonava lo jettatore. Sciò scio ciucciuè! La partita. C'è poco da dire. Nei primi trenta minuti il Napoli sbaglia, soprattutto con i polacchi, l'impossibile, poi Liverani impartisce una severa lezione a Gattuso. Mi fermo qui, perché non mi va di sparare sulla croce rossa. Al San Paolo di Napoli, Napoli - Lecce 2-3. Passiamo ai singoli. Ospina, sul primo gol respinta difettosa, poco reattivo sul secondo e sul terzo, considerata la distanza, poteva fare di più. Di Lorenzo, la sua peggior partita. Maksi, il meno peggio di un colabrodo. K2, un fantasma con il solo scopo di portare avanti la sua ombra. Mario Rui, assolto per la buona volontà e per qualche buon cross. Lobotka, benino. Mertens, qualche luce nel buio. Demme, corre per quattro ma non ha i piedi per il passaggio smarcante. Zielinski, tutto fumo e niente arrosto e sbaglia un clamoroso pallone, servendo male Milik. Politano, comincia benino, ma il destro lo usa solo per camminare, ed è un grosso limite, insormontabile. Calleti, trova il gol e non gli si poteva chiedere di più. Milik, sufficiente per il gran lavoro, per il gol e per il rigore procuratosi, ma non accordato. Insigne, ininfluente. Lozano, non giudicabile. Gattuso, in stato confusionale. È tutto.
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