Pisa-Napoli: le interviste
Interviste
6 Novembre 2005 Fonte:
Napoli2000 - Napoli Magazine
I commenti dei protagonisti nel dopo partita
Contento Edy Reja (nella foto) per la vittoria odierna che permette al Napoli di allungare in classifica: «Ho visto una squadra molto tonica. Il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo, anche se in alcune frangenti, soprattutto sul 2-0, abbiamo rischiato di subire il gol che avrebbe riaperto la gara. Oltre al risultato rimane una prestazione brillante. Non possiamo permetterci però di giostrare il gioco in maniera così leziosa, ma sotto questo aspetto stiamo crescendo. Siamo riusciti a sopperire ad un paio d'assenze che sarebbero potute risultare molto pesanti. La strada è ancora lunga, ma almeno è stata tracciata. Ora dovremo dare seguito a questa prestazione. Domenica affronteremo la Sangiovannese che è un po' in calo, ma ritroverà Baiano. Continuerò a variare modulo e uomini a disposizione, non possiamo fossilizzarci anche perché ho a disposizione tanti giocatori bravi. Abbiamo dato un segnale forte sia agli avversari che ai tifosi che sono sempre così esigenti».
Emanuele Calaiò, grande protagonista della vittoria odierna, ha rilasciato queste dichiarazioni: «Continuiamo a volare basso. Oggi la presenza del Pampa mi ha permesso di giocare senza la pressione dei difensori avversari. Le alternative sono di gran valore, i vari Pià e Grieco ci permetteranno di variare non perdendo in qualità. Non voglio fissare un limite per quel che riguarda i gol, più ne verranno e meglio sarà. Rispetto alle settimane precedenti sto riacquistando quella tranquillità che mi dà la possibilità di esprimermi in maniera più tranquilla».
Francesco Montervino, autore di uno splendido gol, racconta la sua rete e la prestazione della squadra: «Bella partita da parte di tutti. La mia marcatura è stata la classica ciliegina sulla torta. Ringrazio Grieco che mi ha servito un pallone che davvero non potevo sbagliare. Per giocare nel Napoli bisogna essere un giocatore completo, io magari non lo sono ancora perché soprattutto nell'ultimo passaggio o sotto rete non sono lucidissimo, ma cerco sempre di migliorarmi. Se continueremo a giocare con questo piglio sarà difficile raggiungerci». (maurizio varriale)
Aurelio De Laurentiis: "Abbiamo vinto e quindi possiamo dire che porto fortuna, perchè non seguivo la squadra in trasferta da tempo. Anche Savoldi, neo commentatore tecnico di Sky, ha portato fortuna. Sono contento per la vittoria. Calaiò ha segnato una bellissima doppietta e Montervino ha segnato il suo secondo gol in campionato. Ero preoccupato per Giubilato, che rientrava dopo un lungo tempo e devo fargli i complimenti per come ha giocato. Dedico la vittoria a Savini, che si è infortunato. Iezzo ha compiuto un paio di miracoli, salvando il risultato. La Sangiovannese ha perso ed arriveremo carichi al prossimo impegno casalingo. Dobbiamo continuare la nostra marcia verso la B. Come nel cinema, sto facendo la gavetta anche nel calcio. Sono venuto a Pisa ma non intendo tornare nei campi che ho visto l'anno scorso, anche perchè nel fine settimana mi dedico molto al cinema".
Roberto Sosa, attaccante del Napoli: "Siamo molto soddisfatti. Nel secondo tempo avremmo potuto segnare 4-5 gol. L'intesa con Calaiò? Ci siamo mossi bene in campo. Sono contento per come abbiamo giocato e per la vittoria. Ho cercato di segnare. Scopelliti ha fermato con il braccio un mio colpo di testa indirizzato in rete, ma va bene così. I crampi? A fine gara fanno piacere, poichè significa che mi sono impegnato. Siamo primi in classifica e non vogliamo mollare il primato. Vincere fuori casa 3-0 testimonia la nostra forza".
Rubens Pasino, centrocampista del Pisa ed ex azzurro: "Ho sfiorato il gol in un paio di occasioni. Almeno un gol lo avremmo meritato. Abbiamo giocato a viso aperto, ma il Napoli ha meritato ampiamente la vittoria. Credo che gli azzurri concluderanno il campionato con 10 punti di vantaggio sul secondo. Ho visto De Laurentiis e mi è scesa una lacrima, pensando al presidente che avevamo noi. Un mio ritorno a Napoli? Ormai ho 34 anni ed il treno è passato. Nel mio Napoli c'erano degli ottimi calciatori". (antonio petrazzuolo)
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