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Le ultime da Frosinone
Cronaca
28 Aprile 2006 Fonte:
Pianeta Napoli
A Napoli Iaconi schiererà il solito 4-4-2 che in fase di manovra, con l'inserimento di Mastronunzio, diventa facilmente 4-2-3-1
Un calo fisico ed un calo mentale hanno frenato le ambizioni del Frosinone. Da un mese a questa parte la squadra di Ivo Iaconi ha perso quel ritmo che aveva permesso di tenere il passo del Napoli. Infortuni e squalifiche hanno provveduto ad accentuare il disagio e le problematiche di una squadra reduce da due ko di fila, preceduti da due pari consecutivi. Risultati che non sembrano mettere a rischio il secondo posto, sebbene la testa di tutti sia già ai play-off. A Napoli Iaconi schiererà il solito 4-4-2 che in fase di manovra, con l'inserimento di Mastronunzio, diventa facilmente 4-2-3-1. In porta c'è il solito Zappino ('81), spericolato ed imprevedibile come tutti i brasiliani. Difesa sorretta dall'esperto capitan Antonioli ('77) e da Pagani ('77), elementi che non particolarmente veloci come lo stesso Ischia ('78, dirottato a destra) mentre sembra più affidabile il rientrante Bruno ('80, in veste di terzino sinistro), insidiato dal rientrante Maggiolini ('80). A centrocampo, stante la squalifica di D'Antoni, toccherà alla coppia Perra ('76)-Anaclerio ('74) dettare i ritmi della manovra facendo così ripartire la squadra, che trova negli esterni Bellé ('76, molto tecnico e pericoloso sui calci piazzati) e Fialdini ('75, una vera e propria scheggia sulla sinistra) o Morfù ('77) la qualità per sviluppare buone trame di gioco. Se però il primo dovesse dare forfait per problemi muscolari, Iaconi potrebbe accentrare Fialdini e dare il via libera a Morfù per occupare la corsia destra. Il tutto per rifinire di palloni giocabili il temibile Ginestra ('79), supportato da Martini ('79) o da Mastronunzio ('79), attaccanti che se in giornata-sì riescono sempre a fare la differenza. (marco santopaolo)
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