Sassuolo-Napoli: i voti agli azzurri
Cronaca
1 Dicembre 2021 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo il pareggio di Reggio Emilia
Ospina 6,5 - Anticipa Frattesi all'11', non si fa sorprendere da Berardi dalla distanza. In presa alta è sicuro, così come su Raspadori al 39'. Sul bolide di Ferrari è reattivo, il destro di Scamacca nella ripresa è docile - non può nulla sul siluro al 72'. In due tempi su Berardi al 76', su Ferrari vola quanto può ma non basta.
Di Lorenzo 6,5 - Copre su Raspadori, concedendogli poco o nulla, e si propone in sovrapposizione dando un appoggio a Lozano. Il suo rendimento cresce esponenzialmente col passare dei minuti, sicuro nel portare palla anche per vie centrali. Al 69' recupera un pallone e lo gioca con grande tranquillità.
Rrahmani 6,5 - Rischia all'inizio, se la cava con la punta del piede. Deve aiutare il primo possesso, piedone al 48' per evitare che la serpentina di Traoré sia pericolosa. Il gol del 2-2 arriva su un fallo che subisce e che forse poteva essere anche fischiato.
Koulibaly 6,5 - Chiusura efficace su Frattesi al 24', rimedia ad un brutto errore su Berardi non permettendogli di tirare. Scamacca fa un gran gol, lui forse gli lascia mezzo metro di troppo. Al 78' invece fa la cosa giusta prima di farsi male. (Dall'80' Juan Jesus SV)
Mario Rui 6 - Gli tocca Berardi nonché i tagli di Frattesi, ma l'avvio è tutto suo tra cambi di gioco e tagli centrali. Si propone come già accaduto ultimamente, veloce nel servire Insigne al 27'. Poi cala un po', rimanendo più bloccato.
Fabian 6,5 - Un tiro ribattuto dopo pochi minuti, è suo il lancio che porta all'azione più pericolosa dei primi 15'. Poi è ancora una volta cecchino da fuori area, col quinto gol. Chiede subito il cambio dopo aver sentito un fastidio muscolare. (Dal 66' Politano 5,5 - Non è prontissimo nel seguire Kyriakopoulos, che può arrivare sul fondo e crossare per l'1-2. In ritardo sul fallo da ammonizione)
Lobotka 6,5 - Dopo l'ottima prova con la Lazio, abile a recuperare palla al 19' ma non preciso nel servire Insigne. Frattesi va a disturbarlo in fase di ricezione, lui lo aggira. Nell'azione del vantaggio costringe Traorè a dare la palla lì dove arriva Mertens a pressare. Incisivo anche nell'andare a rompere le scatole all'avversario per recuperare palla - ad esempio su Traoré al 59'. Un po' timoroso nel finale, come tutti.
Lozano 6,5 - Rogerio gli permette di arrivare al cross dal fondo, inizialmente, poi lo costringe all'ammonizione. Cercato e spesso libero, l'asse con Di Lorenzo funziona bene. Entra nell'azione del raddoppio. (Dal 73' Demme SV - Partecipa al fortino difensivo nel finale)
Zielinski 6,5 - Spara nel settore ospiti una buona chance al 15', si propone per la profondità se Insigne gli lascia lo spazio. Recupera il pallone che permetterà ad Insigne di sfiorare il vantaggio. Si incunea nello spazio propostogli da Mertens, come nell'azione del gol. Che qualità il pallone per lo 0-2 di Mertens! Nel forcing finale però cala un po'.
Insigne 6 - Al Mapei Stadium definì la squadra con termini poco lusinghieri, è sfortunato nel trovare un ottimo Consigli a negargli il gol di punta. Aggancio elegantissimo al 38', poi esce per evitare problemi al polpaccio. (Dal 46' Elmas 6 - Si piazza sulla sinistra, ed il Napoli persiste nel giocare sulla destra: con l'uscita di Fabian va in posizione centrale, prezioso nel metterci il piedino a stoppare gli assalti finali. Ferrari però è nelle sue vicinanze sul 2-2)
Mertens 7 - Chiuso al momento di concretizzare un'azione tutta di prima all'8', più movimento che tocchi di palla - sbaglia a portare un uomo addosso sul tiro di punta di Insigne. Si immola nell'azione del gol, recuperando palla e subendo un colpo al volto. Poi ci mette la firma, 140 gol dopo un triangolo con Zielinski. (Dal 66' Petagna SV - Non ha un pallone giocabile, nemmeno per perdere qualche secondo: il primo è all'84', quando si porta a spasso mezza difesa)
Spalletti 6 - Squadra che vince non si cambia, ma il Sassuolo è arrembante e non è la Lazio: in avvio anche i centrali aiutano il primo possesso, ma superato il pressing arrivano gli spazi - anche sugli sviluppi di calci da fermo, il Sassuolo non tiene bene gli azzurri. Visti gli spazi, in caso di pressing a centrocampo si cerca subito la via verticale - anche non per forza su Mertens. Più spazi che chance, ma fase difensiva notevole: il reparto offensivo del Sassuolo nel primo tempo è nullo, se non per un sinistro di Ferrari. Deve rinunciare ad Insigne, mica al pressing: è altissimo quando arriva il gol di Fabian. Uno-due pazzesco, ricco di qualità sia nei singoli, sia nel gioco corale. Tre nei i cambi di Insigne, Fabian e Koulibaly per questioni muscolari, nella seconda parte della ripresa il ritmo cala ed il Sassuolo guadagna metri e fiducia: il finale è tutto di cuore e sacrificio, ma anche di beffa. Perchè Ferrari salta da solo e c'è l'errore di marcatura, ma prima del fallo ce ne sarebbe uno su Rrahmani non ravvisato - per il quale si fa espellere. Il Napoli negli ultimi 25 minuti però si schiaccia troppo e si espone: preda della paura? Forse, sicuramente azzoppato dai cambi. (claudio russo)
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