Reja ringrazia e saluta la stampa
Interviste
11 Marzo 2009 Fonte:
Pianeta Napoli
"Lascio tutti voi con un grande abbraccio e con la consapevolezza di aver vissuto con dei buoni amici"
Edy Reja, ormai ex allenatore del Napoli, dopo aver pranzato al Centro Tecnico di Castelvolturno assieme a De Laurentiis, Marino e al suo successore Roberto Donadoni, si è presentato in sala stampa per salutare i giornalisti: "Era doveroso il mio saluto, ho condiviso cinque anni bellissimi portando in vita una scalata straordinaria. Resterò legato a questa società, al Presidente e al Direttore Marino, con loro ho avuto un rapporto di fraterna amicizia, ci siamo anche offesi ma all'indomani era già tutto risolto. Quello che porterò con me è l'aspetto umano, in rapporti morali li porterò con me per sempre, sono stato sempre sincero e rispettoso con voi, a volte ho avuto attacchi anche di basso livello, ma ci passo sopra anche perchè ho avuto grandi attestati di stima. Non mi aspettavo che finisse così, avrei voluto concludere diversamente la stagione e la mia carriera a Napoli, ma il cambio d'allenatore è utile per ridare anche stimoli a qualcuno. Auguro a Donadoni di non avere la mia fortuna in questi ultimi due mesi, ma spero possa fare molto meglio di me. Avevo parlato con il Presidente già in mattinata e ho condotto l'ultimo allenamento con lo stesso spirito di sempre e la stessa professionalità, poi in serata ho avuto la notizia. Non è il caso di parlare su cosa serva al Napoli, talvolta il cambio di allenatore basta per ridare nuova loinfa emotiva. Con Donadoni farò solo qualche valutazione per poi dargli l'in bocca al lupo. Passerò questi giorni a cercare il perchè di una casa costruita faticosamente per quattro anni fino a distruggerla in un paio di minuti. Il mio errore? Beh...non so dirlo, ho provato di tutto in questi due mesi e solo in fase offensiva, l'assenza dei venti gol, ci ha condizionati. Il Presidente mi ha dato piena disponibilità, mi ha chiesto cosa volessi fare e io ho risposto 'il Presidente'. Domenica ho visto Rossi camminare nervosamente, aveva notato il nostro buon momento, poi com'è capitato spesso ci sono stati errori individuali clamorosi, e non di reparto, a condizionarci. Lascio tutti voi con un grande abbraccio e con la consapevolezza di aver vissuto con dei buoni amici."
Dopo Reja, piccolo saluto di Fabio Viviani, vice del tecnico goriziano: "Ho conosciuto tutti voi e per questo spero di tornare un giorno. E' stata una grande scuola per il mio futuro"
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