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Continua il momento no
 Cronaca
 14 Dicembre 2005 Fonte:
Metropolis
Napoli sconfitto (3-1) a Teramo nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa di C
Continua il momento-no del Napoli, incappato a Teramo, nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa di C, nella terza sconfitta consecutiva dopo quella di Perugia in campionato e con la Roma al San Paolo per la Tim Cup: 3-1 il risultato in favore degli abruzzesi, apparsi più determinati nonostante l'abbondante utilizzo di seconde linee, scelta che aveva operato anche Reja, ma che non si è rivelata felice. Reja vara un 4-4-2 inedito. Tra i pali torna Gianello. In difesa, linea a quattro con Nigro a destra, Giubilato e Montesanto coppia centrale e Briotti a sinistra. A metà campo, Amodio e De Palma imperversano e si scambiano le fasce, Bogliacino si veste da Fontana e va in cabina di regia, mentre Gatti si dedica più alla rottura che alla costruzione del gioco. In attacco, tandem baby con Prisco centavanti e Grieco che gli gira intorno.
L'avvio è convincente. Ed illude. Così, quando Amodio sfonda a destra e la mette al centro per De Palma, il gol (23') sembra il raccolto di quanto seminato. Un paio di giri di lancette e Margarita sfonda a sinistra, trova sguarnita la difesa e mette in rete il gol del pareggio. E' l'uno a uno. Tutto in 120 secondi.
Al 60' il vantaggio abruzzese ne è una conseguenza. Giubilato atterra Marasco in area, è rigore. Dagli undici metri va lo stesso attaccante teramano e Gianello è battuto. Due a uno. Il tre a uno incassato allo spirare del recupero da Sadickì, è una mazzata tremenda che mette a rischio la qualificazione. E fa restare gli azzurri nel tunnel di una crisi che mai come stavolta deve essere scacciata alla svelta. Perché domenica a Frosinone non si può sbagliare.
(quesse)
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