Il Napoli è campione d'Italia
Cronaca
23 Maggio 2025 Fonte:
Mediaset
Gli azzurri hanno completato l'impresa tricolore battendo 2-0 il Cagliari al Maradona e mantenendo il vantaggio di un punto sull'Inter
Il Napoli è campione d'Italia per la quarta volta nella propria storia! Nell'ultimo match di campionato, gli azzurri di Antonio Conte hanno completato l'impresa tricolore battendo 2-0 il Cagliari al Maradona e mantenendo il vantaggio di un punto in testa alla classifica sull'Inter. L'assalto del Napoli è durato tutto il primo tempo in cui Sherri, portiere scelto come titolare da Nicola , ha mostrato tutte le sue qualità, ma senza poter nulla fare sulla conclusione acrobatica di McTominay che al 42', in semirovesciata, ha infilato l'1-0 che ha fatto esplodere di gioia l'intero stadio. Scrollata di dosso la tensione per una vittoria da raggiungere a tutti i costi, il Napoli nella ripresa ha trovato immediatamente il raddoppio con un'azione personale di Lukaku. Lo stesso belga e Neres hanno sfiorato anche il tris, ma nulla è cambiato in chiave classifica: lo Scudetto è del Napoli!
Non c'è stata storia al Maradona, il Napoli non ha tremato davanti all'appuntamento con la storia e in particolare con il quarto scudetto. In un Maradona (e in una città) che stranamento ha messo al bando la scaramanzia, gli Azzurri di Conte hanno battuto 2-0 il Cagliari con una partita di qualità e quantità, passata ad attaccare con pazienza per tutto il primo tempo - fino al gol di McTominay - e a gestire nella ripresa dopo il raddoppio di Lukaku, alla Lukaku. Proprio McTominay e Lukaku, le due pedine volute e reclamate da Conte per tutta la scorsa estate venendo accontentato solo nelle ultime ore di mercato e con il tracollo di Verona alla prima giornata che non lasciava nemmeno immaginare un epilogo simile. Lo scozzese invece si è calato immediatamente nella realtà italiana, firmando 12 gol alla sua prima stagione in Serie A e - soprattutto nello sprint finale - diventando decisivo come e più di ogni altro. Le sue reti sono state pressoché sempre decisive, se non altro perché hanno quasi sempre sbloccato il match. Lukaku invece ha dato ancora una volta ragione a Conte e alla sua insistenza. Il belga è un giocatore diverso rispetto a quello dominante fisicamente che lo stesso tecnico ha avuto all'Inter, ma tirato a lucido fisicamente e mentalmente ha fatto la differenza con 14 gol e 10 assist, l'ultimo alla sua maniera vincendo un duello corpo a corpo in profondità contro due avversari per il 2-0 che ha fatto partire la festa con quaranta minuti di anticipo. Prima della semirovesciata vincente di McTominay il Napoli ci ha provato in tutti i modi, fin dall'inizio aggredendo alto l'avversario e senza concedere tiri in porta al Cagliari. Lo scatto di maturità però è stato fatto nel mantenere la calma senza farsi condizionare da una rete che sembrava non voler arrivare, ritardata dagli interventi decisi e decisivi di Sherri, portiere di riserva del Cagliari. Poi ci ha pensato Scott, anzi "McFratm" per dirla come i tifosi napoletani. Il resto è storia, il resto è fuochi d'artificio che hanno avvolto Fuorigrotta, il resto è... Scudetto!
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