Ngonge: "Ecco cosa ci chiede Conte"
Interviste
15 Novembre 2024 Fonte:
Corriere dello Sport
"È importante che anche noi attaccanti facciamo il sacrificio di aiutare la squadra in fase di non possesso"
Cyril Ngonge ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni Radio CRC, parlando della squadra, di Conte e anche dei so compagni squdra. "A Napoli mi sono trovato subito bene. Arrivare in un club così importante ha significato tanto per la mia carriera. Non sono uno a cui dà fastidio la pressione, anzi, mi dà la carica".
Napoli, Ngonge: "Ecco cosa ci chiede Conte" Sul mister: "Ci chiede di aiutare nella fase difensiva. È importante che anche noi facciamo il sacrificio di aiutare la squadra in fase di non possesso e dopo, quando abbiamo la palla, di essere incisivi nell'ultima parte del campo nell'uno contro uno e fare la differenza". Il belga ex Verona ha collezionato finora solo 102 minuti in campionato, ma non si dispera: "Ogni calciatore ha le sue qualità e i suoi difetti, ogni calciatore è unico. Io non penso che cambierei il mio modo di giocare. Politano e Neres sono forti con le loro qualità ed io con le mie. Lukaku è un calciatore che ha grande personalità e quando vedi la sua carriera provi rispetto per lui. Come calciatore e come persona ha un grande peso ed è un fratello per tanti. Per me ancora di più, perché lo conosco da quando ero piccolo. È importante avere una persona come lui nello spogliatoio".
Il padre calciatore e la squadra che lo ha impressionato di più Anche il padre di Ngonge è stato un calciatore, anche lui attaccante: "Era un giocatore molto diverso da me. Io sono più tecnico, lui si basava più sulla forza e sulla velocità. Lui dirà che io sono più forte, io dirò che è più forte lui". Infine, sul campionato: "La squadra che mi ha impressionato di più finora è stato il Parma, perché non me l'aspettavo. Abbiamo vinto, ma è stata dura. Mi ha impressionato, perché hanno giocato veramente bene, è una bella squadra".
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