Conte: "Fondamentale dare continuità"
Interviste
29 Agosto 2024 Fonte:
Il Mattino
"Lukaku? Spero di averlo a disposizione tra oggi e sabato, così da portarlo in panchina almeno sabato con il Parma"
Si parte dalla fine, da Romelu Lukaku: «Romelu è un attaccante atipico, per me è come un giocatore di football americano: è alto e piazzato ma veloce e potente. Ed è il calciatore di cui avevamo bisogno. Lo considero unico da questo punto di vista. Sa quale responsabilità ha nei confronti del Napoli». Antonio Conte in conferenza stampa riabbraccia il suo attaccante: «Spero di averlo a disposizione tra oggi e sabato, così da portarlo in panchina almeno sabato con il Parma». Ma il mercato non è finito: «La società sa di cosa c'è bisogno, vediamo cosa accadrà».
Una partita, quella di sabato, complicata per Conte: «La squadra sa già cosa penso. Da ieri abbiamo drizzato le antenne. Sarà un avversario in salute, non è un caso fare 4 punti tra Milan e Fiorentina. Se gli lasci campo nelle ripartenze ti fa male e l'ha dimostrato già» ha spiegato Conte «La stiamo preparando bene, dobbiamo avere un piano partita ogni settimana. Sarà più difficile del Bologna e ci sarà bisogno di tutti».
«Sarebbe fondamentale avere continuità dopo la vittoria di domenica. Abbiamo un doppio compito: continuare a vincere affrontando una squadra in gran forma. E per questo stiamo lavorando forte» ha continuato l'allenatore azzurro «Non possiamo controllare il risultato finale di una partita ma possiamo controllare tante piccole situazioni che poi portano al risultato finale».
«Sto imparando a conoscere l'ambiente: dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra tutto» dice Conte, che chiede ai tifosi: «...devono capire che abbiamo iniziato un lavoro di ricostruzione su una base importante.
Lavoriamo da un mese e mezzo duramente. Non facciamoci prendere dalle vittorie o dalle sconfitte, fa tutto parte di un percorso, ci saranno partite in cui vinceremo e dei passi falsi. Ma non dobbiamo farci condizionare. Dobbiamo riportare Napoli a essere una antagonista delle solite squadre».
In settimana ha visitato il murales di Maradona: «Un luogo di energia, un luogo di culto, sono stato felice di andarci».
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