Verona-Napoli: i voti agli azzurri
Cronaca
18 Agosto 2024 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo la sconfitta al Bentegodi
Meret 6: sicuro al 13' in presa alta, inoperoso per tutto il primo tempo. Ad inizio ripresa vede il sinistro di Kastanos terminare sul fondo, può poco sul gol di Livramento e sul raddoppio del Verona. Si supera sulla girata di Mosquera che evita il tris (poi arrivata a tempo quasi scaduto)
Di Lorenzo 5,5: da "braccetto" spinge quando può e spesso si alterna con Mazzocchi entrando in mezzo al campo: ottimo il cross al 33' per Anguissa. Sbaglia in costruzione nell'azione che porta al vantaggio del Verona, ottima invece la sgroppata che porta alla traversa di Anguissa e quella su cui Montipò salva al 69'. Sul 3-0 la difesa collassa e tiene in gioco Mosquera che insacca il tris.
Rrahmani 5: ancora al centro della difesa a tre, a fine primo tempo prova la girata di testa sul primo palo. Sul vantaggio Verona esce in ritardo sul cross di Lazovic: rischia almeno un paio di volte nella costruzione dal basso. Troppo morbido sul contrasto da cui nasce il raddoppio del Verona
Juan Jesus 4,5: torna titolare sul centro-sinistra, prova senza fortuna la girata al 37' sugli sviluppi di un angolo. Stringe troppo su Tchatchoua ad inizio ripresa, lasciando campo a Kastanos che ci prova dal limite. Poco dopo è bruciato dala taglio in area di Livramento per il vantaggio del Verona, da lì si innervosice ma deve prendersela con sè stesso. Tiene in gioco Mosquera sul 2-0
Mazzocchi 5,5: elegante nel dribblare il pressing di Livramento, meno quando tenta uno stop a seguire su sventagliata di Spinazzola. Chiude bene su Kastanos al 40', nel primo tempo funziona l'asse con Di Lorenzo da cui nasce l'occasione di Lobotka. Ci mette grinta, ma anche troppi errori tecnici.
Anguissa 5,5: rischia subito il giallo con due interventi in ritardo dopo appena 4', cercato spesso per il dai e vai a ridosso dell'area veronese. Al 25' sbaglia lo stop a centrocampo e rischia ancora il cartellino. Ottimo inserimento al 33', con il colpo di testa che finisce di poco alto: al 35' calibra male con Montipò fuori dai pali. E' sfortunato al 60' quando colpisce una clamorosa traversa dal limite, ci riprova al 66' confermandosi il più pericoloso degli azzurri.
Lobotka 5,5: ritmi compassati, ma è come sempre puntuale a portare il primo pressing nei tentativi di uscita del Verona. Ha sul destro la grande occasione a fine primo tempo, ma calcia alto dal limite dell'area dopo lo spunto di Politano. Nella ripresa cala come il resto della squadra, spaesato in un centrocampo che non gira.
Spinazzola 5,5: in avvio spinge poco, attento a dare equilibrio alla linea e non farsi infilare da Tchatchoua. Manca lo spunto, fermato con troppa facilità al 41' e anche ad inizio ripresa sbaglia un facile disimpegno. (Dal 50' Olivera 5: poco feeling con Rasapdori sull'out sinistro, si vede raramente in fase di spinta. Sul 2-0 del Verona entra morbido sul pallone e sul 3-0 si fa beffare da Harroui con un tunnel)
Politano 5,5: si fa vedere al 18' dal limite, ma il suo sinistro si spegne sul fondo. In ritardo sulla discesa di Frese al 29' che però sbaglia il cross, serve bene Lobotka al 43' che però calcia alto. Per il resto pochissimi spunti, quasi mai pericoloso e giustamente sostituito (Dal 78' Ngonge 6: prova a portare imprevedibilità, ma la squadra è impaurita e spaesata. Si mette in proprio senza successo)
Kvaratskhelia 5,5: svaria su tutta la trequarti, mandando ai matti Serdar e Dawidowicz che lo fermano con le cattive. Al 10' non sfrutta al meglio la sponda di Anguissa, si divora la grande chance del vantaggio al 45' venendo chiuso da Tchatchoua a botta sicura dopo l'errore di Frese. Abbandona il campo poco dopo per un forte giramento di testa, causato da un intervento subito ad inizio partita da Dawidowicz (Dal 48' Raspadori 5,5: impalpabile dal suo ingresso in campo, si becca i fischi al 70' dopo un cross sbagliato malamente. Liscia clamorosamente una conclusione a 2' dalla fine)
Simeone 5: fa subito a sportellate giocando in contro ai compagni, atterrato due volte dopo 1' di gioco. Si muove tanto ma non sempre è preciso nello stretto, nel primo tempo le occasioni latitano ed anche nella ripresa prova a lottare ma non è mai pericoloso (Dal 78' Cheddira SV)
All. Conte 5,5: chiede alla squadra un giro palla più rapido in avvio, con movimenti di alternanza sugli esterni. Il pressing alto va a fasi alterne, così come il ritmo che al Bentegodi è tutt'altro che elevato (siamo pur sempre nella seconda metà di agosto). Il Napoli trova poco spazio nel primo tempo, senza sfruttare a dovere le poce occasioni da gol. Nella ripresa il Verona alza i giri e passa, sfruttano un mal posizionamento degli azzurri che vengono presi di infilata. La difesa balla dopo lo svantaggio, con il filtro a centrocampo che non funziona e la squadra che perde le distanze. La squadra prova a reagire più con orgoglio che con idee, ma non basta: il 2-0 chiude i conti, squadra molle e palesemente in difficoltà che sprofonda fino al 3-0. Una serie di errori indicibili, a prescindere da una squadra costruita a metà. Chiedere rinforzi immediati non è un capriccio, ma una necessità fondamentale se non si vuole buttare un'altra stagione: a 12 giorni dalla fine delle trattative cosa si potrà fare se si deve cambiare mezza squadra? Risposta semplice: un miracolo. Citando lo stesso Conte "ci sarà da soffrire" e pure parecchio se il Napoli è questo...
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