Voci dal Forum: Tutta colpa del sultano
Cronaca
25 Febbraio 2024 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Il vero e unico responsabile di questo disastro, ha un solo nome: Aurelio De Laurentiis
Si spegne con la partita odierna di Cagliari ogni residuo di speranza. Questo campionato è iniziato male e va concludendosi peggio. Dei tre allenatori succedutisi sulla palchima del Napoli, l'ultimo appare quello più in confusione. Si spiega anche perché, per tutta la sua vita calcistica, ha fatto sempre il secondo. Detto questo e a scanso di equivoci, il vero e unico responsabile di questo disastro, ha un solo nome: Aurelio De Laurentiis. Il gol all'ultimo secondo che ha beffato il Napoli, grazie al clamoroso buco di Juan Jesus sul lancio della disperazione dei cagliaritani, non l'ha segnato il Cagliari, ma il sultano. Perché? Perché tu sai, sultano, da gennaio dell'anno scorso che Kim sarebbe andato via e, dopo un anno e passa, ancora non hai il sostituto? Ti arrangi con Juan Jesus? E a dicembre vendi alla velocità della luce Elmas e non lo sostituisci? E sai che sei fuori dalla zona champions e che devi conquistare i punti necessari per il mondiale dei club e, nonostante questo, rimani immobile sul mercato, anzi porti materiale non utilizzabile, portato probabilmente a svernare a Napoli. Vergogna! Per fare la guerra, ci vogliono i soldatie le munizioni. Quest'individuo, il sultano, dall'ego e dalla presunzione smisurati, è un disastro, una rovina. Ce l'hanno detto in tanti, ovvero Higuain, Benitez, Allan, Cavani e altri, e continua a dircelo Spalletti: "Avera a che fare con ADL, è come vivere in un film horror". Non si può essere più chiari di così e facciamocene una ragione! L' anno scorso è stato semplicemente un miracolo, grazie a Spalletti e Giuntoli, ed è semplicemente inutile sperare che si ripeta con quest'auomo, questa famiglia alla guida del Napoli. Delle due l'una: o il Napoli trova un acquirente, degno di essere chiamato tale, o è meglio chiudere baracca e burattini. Il Napoli ha un'infinità di acquirenti alla porta. Il problema è che il Napoli è l'unico sostentamento del sultano e dei suoi familiari, nonché è la vetrina internazionale per il sultano, senza l quale sarebbe quello che è sempre stato: uno dei tanti. Ecco perchè non vende, ma se gli mancano... Spero di essere stato chiaro. Passiamo brevemente alla partita. Calzona, il nuovo allenatore, presenta due cambi rispetto alla precedente partita: uno forzato, Mazzocchi al posto dello squalificato Di Lorenzo, e uno tattico, Raspadori al posto di Politano. In più, ripresenta Zielinski e lascia in panchina Cajuste a far compagnia a Traoré. I tre cambi non producono niente di eccezionale. Il primo tempo è una desolazione e il Napoli sembra impotente nei confronti di una squadra, il Cagliari, decisamente di categoria inferiore. il tempo termina con il classico 0-0. Nel secondo tempo un bel guizzo di Raspadori, buona la sua prova, consente ad Osimhen di portare il Napoli in vantaggio. Il Cagliari la mette sul furore agonistico e sulla rissa. Il Napoli ci casca. Poi arrivano le genialate di Calzona: fuori Kvara, poi l'impalpabile Zielinski, poi Mazzocchi, poi Osi e Raspadori. L'uscita di Kvara è e rimane inconcepibile. Il ragazzo, pure se non fa niente, tiene due uomini, qualche volta tre, bloccati su quella fascia. Sei tu che guidi dalla panchiana che ti devi inventare qualcosa, se ne sei capace, e di fronte hai il Cagliari, non il Barcellona. A proposito del Barcellona, sicuaramente non vedrò la partita che ci vedrà impegnati in Spagna. Non voglio assistere al massacro. Il Napoli, con questa difesa alta, contro quelle furie, corre il serio rischio di prendere l'imbarcata, peggio del Getafe, ne sono sicuro. Tornando alla partita, grazie anche e soprattutto a queste genialate, il Cagliari proprio all'ultimo secondo dei miniti di recupero, sei, perviene al pareggio. La colpa è tutta di Juan Jesus. Non vedo altri responsabili, anche se sono certo che a Napoli troveranno qualche colpa per Meret, che, invece, ha diisputato un'altra buona partita. Il risultato del Sant'Eliza: Cagliari-Napoli 1-1. Si conclude qui, direi, il campionato e la stagione del Napoli. Buone le prove di Anguissa, Olivera, Rrahmani, Raspadori, Osi e lo stesso Meret
|