Voci dal Forum: Di ammonizione...
Cronaca
22 Gennaio 2024 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Il Napoli è stato costretto alla sconfitta da un arbitro decisamente mediocre, estremamente fazioso e con una distribuzione dei cartellini in una sola direzione
Il Napoli perde di misura con l'Inter, che si aggiudica la Supercoppa, a mio sommesso avviso, immeritatamente. Non amo giudicare l'operato dell'arbitro, ma oggi non ne posso fare a meno, perché il Napoli è stato costretto alla sconfitta da un arbitro decisamente mediocre, estremamente fazioso e con una distribuzione dei cartellini in una sola direzione. Una roba vergognosa, che allontana sempre più dal calcio chi crede in determinati valori, etici e morali. Mi spiego: nei primi venti minuti è stato consentito all'Inter un gioco che, a chi fa comodo, definisce maschio, ma che oggettivamente spesso e volentieri oltrepassa i limiti del regolamento. Il signor Calhanoglu, tanto per fare un esempio, si è reso protagonista, nei primi quindici minuti, di due interventi ben oltre i limiti del regolamento. Il secondo uguale e preciso a quello commesso da Simeone nel secondo tempo e che gli è costata l'espulsione per doppia ammonizione. Da rilevare che la prima ammonizione a Simeone era semplicemente ridicola. Bene, dicevo, due falli così vistosi e nessuna ammonizione per il centrocampista nerazzurro. Ne ha dovuto commetterne un altro per avere finalmente un'ammonizione. La partita di Calhanoglu, a termine di regolamento, doveva finire dopo diciotto minuti. Punto. L'arbtro ha deciso diversamente. Vittimismo? E no, basta con questa storiella per gli allocchi. Semplice esposizione dei fatti, che sono sotto gli occhi di tutti, come si rileva dai primi commenti su giornali esteri. Il caro Calhanoglu ha dovuto commettere un altro fallo per avere finalmente un'ammonizione. Per il Napoli, invece, ad ogni intervento con sospetto di ammonizione, immancabile il cartellino giallo. Nel secondo tempo, a mezz'ora dal termine, per un fallo di Simeone su Acerbi, pestone del tutto involontario, il Napoli rimaneva in dieci. Partita totalmente falsata. Seppure in dieci, il Napoli si difendeva con vigore e coraggio, ma l'arbitro continuava nella sua opera demolitrice, regalando falli, calci d'angolo e quant'altro. Alla fine, nei minuti di recupero, l'Inter vinceva con un goal fortunoso di Lautaro: un'autentica rapina, una vergogna. L'arbitro in poche parole, di ammonizione in ammonizione, ha consentito alla squadra milanese di vincere. Il suo nome è Antonio Rapuano e per dargli un voto stasera bisognerebbe andare nei numeri negativi. Uno così non dovrebbe arbitrare più, ma sono convinto che sarà premiato. Poi dicono che molti si allontanano dal calcio e che nessuno compra e vede il calcio italiano. E sfido io. Agli amici interisti dico che questa potrebbe essere una vittoria di Pirro, perché potrebbe costare lo scudetto. Ecco, amici interisti, potreste andare a Roma e non vedere il papa. Vedete in che condizioni sarete e su quali uomini potrete contare, domenica prossima, nella partita contro la Fiorentina. Non c'è niente da stare allegri. Ai nostri ragazzi dico semplicemente: GRAZIE! Fiero di voi, e lo sarò sempre.
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