Juventus-Napoli: i voti agli azzurri
Cronaca
23 Aprile 2023 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo la vittoria a Torino
Meret 6 - Il sinistro di Cuadrado è centrale, poi i compagni di squadra lo aiutano a salvaguardare il reparto.
Di Lorenzo 6,5 - Concede un corner anticipando Milik di testa, quando serve va a chiudere su Kostic. Al 63' chiusura efficiente, nella ripresa sale con più costanza e serve palloni ad Osimhen.
Kim Min-Jae 6,5 - Riprende il controllo della difesa, elegante nel liberare l'area al 12' quando la Juve pressa pericolosamente. Al 56' è perfetto nell'impattare il rasoterra di Kostic, poi un errore tecnico in uscita porta ad un diagonale fuori di Milik.
Juan Jesus 6 - Tocca tanti palloni, non se ne dispiace. Mantiene la posizione, corre pochi rischi poi nel finale Di Maria
Mathias Olivera 6 - Non mantiene Rabiot a metà primo tempo quando arriva a mettere un pallone rischioso che attraversa l'area, però poi supporta Kvaratskhelia sulla fascia quando viene raddoppiato, e avanza con carattere.
Anguissa 6 - Si aggira per il centrocampo dando una mano a Lobotka quando serve passare la linea col pallone. Scenografico un pallone intercettato col tacco altissimo, anticipo netto su Rabiot davanti a Meret. Si sgancia in avanti con l'ingresso di Zielinski
Lobotka 6 - La Juventus lo scherma in fase di ricezione e lui deve guardare altrove. Però fa valere la sua intelligenza quando c'è da gestire il ritmo, trovare l'uomo, prendersi un fallo. Con l'ingresso di Zielinski ha un amico in più a cui appigliarsi. Da un contrasto che subisce arriva il gol. (Dal 96' Rrahmani SV)
Ndombele 5,5 - Dentro per avere maggiore fisicità e spezzare le linee, ma se non è rapido nel primo passo viene rimontato: carbura col passare dei minuti, avanzando il suo baricentro tra le linee bianconere e risultando ficcante. Lucidità che va e viene, però. (Dal 68' Zielinski 6,5 - Lobotka ringrazia il suo aiuto in gestione palla, dà vita al gol )
Lozano 5,5 - Deve seguire Kostic, non sempre lo fa. Al 37' in tre contro due si dimentica di Kvaratskhelia e tira un sinistro senza velleità. Non convince, anche se si fa notare un recupero difensivo su Chiesa. (Dal 68' Elmas 7 - Si inventa una giocata che porta Osimhen a colpire il palo, mette sul sinistro di Raspadori il gol della vittoria)
Osimhen 6 - Ad un gol dal record africano in Serie A di Weah, cattivo in pressione alta per andarsi a prendere la palla. Però non ha un pallone che sia possibile definire tale, poi nel giro di cinque minuti palo, colpo di testa e destro attaccando la profondità. Avrebbe la palla giusta
Kvaratskhelia 6 - Dopo la tripla marcatura del Milan, la Juventus non fa eccezione: impegna Szczesny di testa, facendo però fallo. Pochi convenevoli con Cuadrado, Gatti gli appioppa un destro non sanzionato. Evita Cuadrado, il mancino al 50' è uno squillo. (Dall'86' Raspadori 7 - Entra, segna, vince: cos'altro?)
Spalletti 7 - All'andata diede una lezione clamorosa ad Allegri, che stasera toglie dal 1' tanto talento e ingolfa il centrocampo per rovinargli la costruzione di gioco. Gran pressing in avvio, la Juventus in più di una occasione non concretizza davanti a Meret ed i suoi non riescono a trovare con continuità Osimhen. Allegri costringe gli azzurri a giocare un calcio nebuloso, incapace di trovare lo specchio della porta nel primo tempo e pronto a colpire in ripartenza. Con i cambi aumentano freschezza e lucidità, arrivano due occasioni in un niente e la Juventus perde equilibro. E alla fine la caparbietà premia, perchè sono tre ingressi a confezionare i tre punti. (claudio russo)
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