Voci dal Forum: Sotto a chi tocca
Cronaca
28 Febbraio 2022 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Mancano undici partite alla fine, che saranno sicuramente undici finali
Un epilogo incredibile e un appuntamento importante finalmente non mancato. Il Napoli batte la Lazio e si porta in testa alla classifica, quando mancano undici partite alla fine, che saranno sicuramente undici finali. Una squadra sorniona che ha tenuto con qualche affanno la Lazio nel primo tempo, ma che nel secondo, quando le energie alla squadra capitolina sono cominciate a mancare, l'ha punita con Insigne, oggi migliore in campo, e proprio all'ultimo secondo con Fabian. Il Napoli era passato in vantaggio al 62° con un destro di collo pieno e potente di Insigne, finalmente non quell'odioso tiroaggiro, poi era stato raggiunto sul pareggio da un formidabile goal di Pedro, che, pur riconoscendone le qualità tecniche, ha trovato il cosiddetto tiro della domenica. Sembrava tutto perduto, ancora un altro appuntamento mancato, ma si vedeva che la squadra non era di questo avviso e proprio all'ultimo, con un tiro di Fabian, che definirlo diabolico significa ridurne la bellezza, ha raggiunto quella vittoria che lo innalza in testa alla classifica. Il futuro non fa paura, perché il Napoli si appresta a recuperare pezzi da novanta e, con settimane a disposizione, la condizione andrà sicuramente migliorando. Ora, con spavalderia, si può dire, anzi urlare: - Sotto a chi tocca! - La partita. Rispetto alla partita con il Barcellona, rientra Ospina fra i pali e dal primo minuto Politano. Inizio in sordina del Napoli, che ha qualche problema a contenere la Lazio. Gli aquilotti in qualche occasione si rendono pericolosi, ma niente di particolare. Il primo tempo finisce sullo 0-0, con la Lazio che indubbiamente ha speso di più. Secondo tempo. Napoli più vivo nel gioco e, quindi, più pericoloso. La Lazio qualche energia l'ha lasciata negli spogliatoi. Al 62° il Napoli passa in vantaggio con Insigne. Destro di collo pieno da fuori area nell'angolino alla sinistra del portiere, che non può nulla sul tiro. La Lazio accusa il colpo, ma il Napoli, specie con Politano, spreca facili occasioni. Gli viene annullato anche un goal per fuorigioco di Insigne, che era sfuggito all'arbitro ma non al VAR. All'88° La Lazio raggiunge il pareggio. Su rinvio della difesa Pedro, con un tiro a volo, trafigge Ospina. Scade il 90° e l'arbitro decreta 4 minuti di recupero. Al 94° Elmas riceve da Ounas e appoggia per Insigne, che invita con un passaggio delizioso Fabian al tiro, che non si fa pregare. Il tiro è di una bellezza unica. Prende un effetto diabolico e si deposita alla destra del portiere. Napoli e il Napoli esplodono. Lazio - Napoli 1-2. Quella di Insigne è stata una partita particolare. Non è stato solo il goal e il servizio per Fabian a fargli prendere la palma di migliore in campo, ma il suo lottare, la sua abnegazione il suo non arrendersi. Il goal odierno ha un peso particolare, perché può contribuire in modo determinante a dare al Napoli il suo terzo scudetto, dopodiché Insigne passerà automaticamente alla leggenda. La mia attenzione si sofferma su Elmas, che finalmente ha giocato in una zona a lui più consona. Il valore del ragazzo è notevole e chi lo mette in dubbio, mastica poco di calcio. Su Elmas c'è la garanzia di Ancelotti, e scusate se è poco. Concludo con Demme. Preziosa la sua gara. In alcuni momenti solo lui ha tenuto il centrocampo. Giù le mani dal soldato Demme. Testa al Milan, meglio: - Sotto a chi tocca!-
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