Cagliari-Napoli: i voti agli azzurri
Cronaca
21 Febbraio 2022 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo il pareggio in terra sarda
Ospina 5,5 - Uscita dubbia su Altare, resta a terra per qualche secondo. Paperissima sul tiro di Pereira, che gli rimbalza sì davanti ma non è nè potente nè così insidioso. Almeno evita il 2-0 sia su Deiola, sia su Marin. E poi un corner respinto sulla linea di porta. Si va dal 4 per il gol preso, al 7 per quelli evitati.
Rrahmani 4,5 - Si ritrova un rimpallo sotto porta che va di poco alto, Joao Pedro è un torello difficile a cui badare e soffre.
Koulibaly 4,5 - Al 15' Joao Pedro gli rimbalza addosso quando prova a battagliare un pallone, regala un'occasione sbagliando il rinvio. In campo dev'esserci andato un sosia.
Juan Jesus 5,5 - Il Cagliari attacca molto di più dall'altra parte, ma non è esente dall'incertezza. Non esce a pressare forte su Pereiro al momento del gol. (Dal 67' Fabian 6 - Il Napoli prende spazio e metri con lui, sebbene non sia al 100%)
Di Lorenzo 6 - Grande inserimento in taglio al 10', Cragno mette in angolo. Chiude su Joao Pedro al 14' salvando la porta, poi prende due colpi alla testa in dieci minuti e non può restare in campo. (Dal 25' Malcuit 4 - Ha la gamba per accelerare, non tante le occasioni: giallo inevitabile dopo esser stato bruciato sulla corsa. Dalbert lo manda in bambola e lui ci mette del suo sbagliando sostanzialmente tutto) (Dall'83' Zanoli SV - Gli bastano pochi minuti per fare meglio di chi gli lascia il posto)
Demme 5,5 - Titolare dopo un mese e mezzo in Serie A, è in balia dei dirimpettai rossoblu. Prova a metterci un po' di cattiveria, vince qualche contrasto. Cerca un raddoppio ad inizio ripresa, lascia scoperta la piastrella dove Deiola sfiora il vantaggio. (Dal 67' Ounas 5 - Ne ha sempre un paio addosso, ma è impreciso nella gestione di qualche pallone)
Zielinski 5,5 - Dopo la prova del Camp Nou, arretra la posizione di qualche metro per facilitare la costruzione con la propria qualità - per poi fuggire in avanti dove può innescare i lanci dei compagni. Punizione sballata al 50', è uno dei pochi a muoversi ma a questo non segue precisione.
Mario Rui 6,5 - Accompagna l'azione sulla fascia, impegna Cragno di destro con un tentativo pericoloso ma estemporaneo: ci prova, anche con qualche movimento che lo vede accentrarsi. Com'è preciso quel sinistro che incoccia sulla testa di Osimhen.
Elmas 4 - Chissà se ha sorriso sapendo di condividere il cognome con l'aeroporto di Cagliari: il tifoso certo no, lui spreca un buon pallone al 7' e poi si perde nel vento.
Mertens 5 - Dieci gol in Serie A contro il Cagliari, va in roaming su tutta la trequarti offensiva e al massimo guadagna un corner nei primi 60 minuti. Se i sardi rischiano di trovare il 2-0, è grazie ad un suo passaggio sbagliato. Almeno è nel posto giusto al momento giusto, quando deve servire Mario Rui prima del cross del pari.
Petagna 5 - In mezzo a tanto vento, un punto di riferimento - ma non fermo: prova a giocare con i compagni in mezzo al corpo a corpo con Altare. (Dal 67' Osimhen 6,5 - Non è al top, ma gli basta un pallone per segnare e salvare la faccia di tutti gli altri)
Spalletti 5 - Ripropone la difesa a tre dopo oltre due mesi, troppi errori tecnico nel primo tempo (ci sono almeno due azioni pericolose per Altare e Joao Pedro), prima di sistemarsi con tre giocatori in libero movimento alle spalle di Petagna: l'indole combattiva dei sardi però è dominante, ed i suoi faticano a trovare qualità negli scambi e spazi dove muoversi - i due tiri del primo tempo sono dei due esterni di centrocampo. C'è poca concentrazione sugli spazi da chiudere: Deiola calcia libero, nessuno va a coprire la zolla lasciata libera da Demme. Tradito dalla papera di Ospina (che evita il raddoppio), la difesa va nel caos totale e rischia il 2-0 più volte: cambi iperoffensivi e 4-2-3-1, ma non arrivano tiri fino al pareggio preso per i capelli da Osimhen - al termine di un forcing compassionevole. Una prestazione così orrenda non si vedeva dalle precedenti gestioni: inaccettabile vedere una squadra così in difficoltà ed incapace di costruire più di un'azione offensiva seria in 90 minuti. Se l'1-1 di Barcellona è stato molto positivo, quello di stasera è da dimenticare. (claudio russo)
|