Barcellona-Napoli: i voti agli azzurri
Cronaca
17 Febbraio 2022 Fonte:
CalcioNapoli24
Il giudizio su giocatori e allenatore dopo il pareggio al Camp Nou
Meret 6 - È il portiere di coppa, risponde pronto su Nico in due occasioni e viene graziato da Ferran Torres. Immobile sul rigore, si muove prima e viene sbeffeggiato. Poi nel finale lo grazia ancora.
Di Lorenzo 6 - Jordi Alba si alza moltissimo per tenerlo basso, molle quando perde palla inizialmente e il Barcellona arriva al tiro. Si adegua in pochi minuti, salva di testa un cross di Mingueza al 54'. Nel finale giusto il tempismo su Ferran in area di rigore.
Rrahmani 6 - Caparbio nell'uscire in pressing al 10', rischiando la scivolata. Chiude quando deve, sfortunato nell'occasione di Ferran Torres e mette una pezza qualche minuto più tardi rimediando ad un suo stesso errore. Salva su Aubameyang al 72'.
Koulibaly 6,5 - La chiusura su Adama Traorè, sebbene in fuorigioco, è pazzesca. Molto meglio di quando va su Aubameyang e lascia spazio a Ferran. Poi innalza il suo rendimento ergendosi a barriera di fronte all'avanzata avversaria
Juan Jesus 5,5 - Si deve occupare di Adama Traoré, che ha un altro fisico, e di Nico che al 15' lo supera con una finta. Traoré non offende, ci mette il piedone su Aubameyang al 51'. Concede il rigore allargando troppo il braccio, giustificando la presenza di Adama fin lì grigio: è una delle poche sbavature, perchè poi si oppone anche a Dembélé col corpo, ma non può che influire.
Fabian 7 - Giostra da play centrale vista l'assenza di Lobotka, lanciando un po' troppo lungo Elmas al 17'. Si mette in mostra anche difensivamente, svicola anche dal pressing danzando sul pallone. Nella ripresa cala come tutto il Napoli, anche fisicamente, ma il primo tempo è stato notevole.
Anguissa 6,5 - Sbaglia un paio di appoggi inizialmente, poi si riprende e si fa valere anche dopo l'ammonizione. Rischia più volte il contrasto che potrebbe valergli il rosso, non tira dietro la gamba fino ad uscire infortunato. (Dall'84' Malcuit SV)
Elmas 6 - Ha licenza di accentrarsi quando la palla è del Napoli, si inventa una giocata spaziale mandando a terra un avversario e servendo Zielinski. Dribbla che è un piacere, poi nella ripresa è preso in mezzo dall'ondata blaugrana. (Dall'84' Mario Rui SV)
Zielinski 6,5 - Eric Garcia lo fa volare in aria non intenzionalmente, segue le direttive di Spalletti lanciando Osimhen in profondità al 23'. Poi si mette in proprio con cazzimma, con un inserimento non seguito da nessun avversario: manda in estasi i tifosi con l'uno-due con Elmas. Deve fare da frangiflutti nella ripresa dopo il pareggio. (Dall'80' Demme SV)
Insigne 5,5 - Juan Jesus in proiezione offensiva non c'è, lui deve accorciare tantissimo per entrare nel vivo del gioco. Il gioco a due con Fabian per uscire al 27' è pregevole, in uscita perde palloni sospetti sulla trequarti. Offensivamente mai pericoloso, il sacrificio difensivo è solo metà del lavoro ed è sufficiente solo per questo. (Dal 72' Ounas SV)
Osimhen 5,5 - Il provino last minute è positivo, ma nei primi venti minuti non riceve un pallone: la prima occasione è al 23', quando affonda tra le maglie blaugrana ed arriva davanti a ter Stegen. Ad inizio ripresa si fa 50 metri seminando Jordi Alba e Piqué, mica Franco e Ciccio. Tanto esuberante quanto migliorabile nei movimenti - quanti offside -, nella ripresa viene lasciato solo e non è che possa fare chissà cosa. (Dall'80' Mertens SV - Ha un pallone giocabile, debole e centrale)
Spalletti 6 - Se le scelte sorprendono, lo fanno anche due palloni sprecati nei primi due minuti: il Napoli fatica pericolosamente ad uscire dalla metà campo, prima di prendere le giuste misure. Per vie centrali il Barcellona concede spazio per gli inserimenti - Osimhen al 23', ad esempio -, ma soprattutto in occasione del gol. Se la gioca con carattere chiudendo gli spazi e serrando le linee, ma nella ripresa il pareggio cambia l'inerzia e porta il Napoli a schiacciarsi - non si attacca mai, le due linee si chiudono ed i cambi risparmiano un po' di fiato e nulla più. Nel finale il Barcellona risparmia il risultato sprecando l'impossibile, il Napoli non ci capisce niente ma per tutto il secondo tempo gli azzurri hanno fatto da comparsa e sono sembrati intimoriti a differenza dei primi 45'. Se il primo tempo è stato da 7 pieno, il secondo è da 5 e poco più. Certe partite, però, aiutano a capire la propria forza mentale. (claudio russo)
|