SoloNapoli
 HOME | CRONACA | INTERVISTE | MERCATO | VIDEO | FOTO | STAGIONE | FORUM  
Cerca in:
Google SoloNapoli
Interviste
De Laurentiis ne ha per tutti

Interviste     30 Giugno 2021     Fonte: Gazzetta dello Sport

Il presidente del Napoli ha posto fine al silenzio stampa societario con una conferenza stampa durata quasi due ore


De Laurentiis ne ha per tutti Quattro mesi di silenzio, voluto, imposto a tutti i suoi tesserati. Centoventi giorni dopo, Aurelio De Laurentiis ha ritrovato la parola in un momento di programmazione, in una fase di lavoro che aprirà al nuovo progetto, affidato a Luciano Spalletti. Una chiacchierata a tutto tondo, partendo dalla mancata qualificazione in Champions League. “Rimproverare qualcuno è sempre la strada più corta e meno efficace. E' stato un anno e mezzo improprio, con il Covid e senza la presenze dei tifosi sugli spalti, mi è parso che si sia giocato in un acquario. Si è vissuta una situazione irreale, dove le voci degli allenatori sono diventate protagoniste. E' stato un campionato falsato per tuti, poi la dietrologia ti può portare ad avere cattivi pensieri. L'ultima partita è stata una grande delusione, nell'intervallo sono andato negli spogliatoi per incitare la squadra. Arrivi alla fine di un campionato così negativo e complesso sul piano dell'attenzione nervosa, perché ti stai giocando un traguardo importante, dove sei stato bastonato durante l'anno, in qualche partita dove avresti meritato qualcosa in più. Io non ho nulla da recriminare, è stato un campionato falsato. Oggi, stiamo discutendo la partenza del campionato il 20 agosto. E a proposito dei prossimi obiettivi ho due esigenze: far quadrare i conti e ritornare in Champions League. Serve un atleta della finanza e dell'imprenditoria".

Cosa pensa della Superlega?
“Con Florentino Perez sono stato a colazione più volte. No, non mi ha mai contatto, non sono mai stati favorevole alla Superlega, perché non è facendo un torneo a 12 per inviti che si risolvono i problemi del calcio. Li risolvi soltanto se prendi coscienza che la Champions League e l'Europa Legue non servono a nessuno. Fiorentino Perez ha avuto il merito d'inventare la Superlega che è una grandissima cretinata. Sono anni che dico che dobbiamo fare un campionato europeo più equilibrato, dove non si va per estrazione, chiamare le vecchie glorie per capire chi gioca con chi. I 5 Paesi più importanti sono quelli che fatturano di più e possono investire meglio. Spagna, Francia, Germania, Italia e Olanda potrebbero partecipare con 6 squadre per un totale di 30. Sarebbero 29 partite secche, alternando gare interne e trasferte”.

Come finirà questa storia?
“Dovrebbe prevalere il buonsenso e se dovesse prevalere, la cosa più auspicabile che tutti gli attori le sistema si possano sedere intorno a un tavolo. E' chiaro, però, che se io faccio giocare la Juve contro il Crotone, sarà difficile che il Crotone vinca. Se si crea un torneo scompensato per capacità economica e, quindi, meno omogeneo, non si sta rispettando il nostro ruolo di imprenditori”.

Mondiale in Qatar?
“E' un'altra supercazzata. Questa è una roba decisa prima del Covid. Adesso, le cose sono cambiate, ma ci sono troppi interessi. Si giocherà in inverno, i campionati dovranno essere interrotti. E poi, c'è la questione Olimpiadi"

Spalletti?
“Ha sempre avuto la mia stima, l'avrei preso dopo Benfica, ma era legato ancora al San Pietroburgo. Lui ha dimostrato di aver saputo gestire situazioni complicate, dove le società non l'hanno appoggiato”.

Insigne?
“Non ci siamo ancora visti, non ne abbiamo avuto l'opportunità. Finito il campionato Europeo c'incontriamo e qual che sarà, sarà”.

Programmi sul futuro?
“Tutti sono afflitti dall'aver perso tanti soldi. C'è chi fattura molto più di me che da due anni non mi paga. Non è un ridimensionamento, ma è una presa di coscienza che dal punto di vista del bilancio, il budget va rivisto, altrimenti dovrei far fallire il Napoli. Se vuoi porlo sul binario giusto bisogna tagliare le spese eccessive. Qui parliamo di club che perdono 500-600 milioni”.

Cosa non rifarebbe e cosa pensa di fare per mettere a posto l'aspetto economico-finanziario?
“Non basterà vendere un giocatore. Dovresti vendere quei giocatori che hanno aumentato a dismisura la loro parte salariale che ora il Napoli non può sostenere. Il Covid ci ha giocato un brutto scherzo, ci ha fatto credere nelle istituzioni, ma siamo stati traditi. Credevamo che potesse finire prima di quanto invece non è ancora finita. L'errore è stato quello di farmi prendere dall'entusiasmo. Ho investito tanti soldi"

E su Gattuso?
“Non ho mai voluto esonerarlo, l'ho visto dolente per un certo numero di partite. A un certo punto mi sono dovuto preoccupare di cosa sarebbe accaduto se la situazione fosse precipita. Ho chiamato Spalletti che mi ha dato la sua disponibilità. Alla squadra dissi di lavorare, perché l'allenatore aveva la fiducia del club. Con Benitez mi sento ogni 4-5 mesi, abbiamo un ottimo rapporto. Ho parlato con Mendes per il rinnovo di Gattuso e lì non ci siamo trovati e abbiamo deciso di soprassedere”.

Avrebbe chiuso con Gattuso anche se fosse andato in Champions?
"Mendes, il suo procuratore, è un amico, andiamo a cena insieme. Con Gattuso abbiamo perso partite che non avremmo dovuto perdere, ne abbiamo vinte altre che non ci saremmo aspettati di vincere. C'era una sperequazione che mi ha fatto pensare di dover interrompere questa collaborazione con Gattuso anche se fossimo andati in Champions. Pure se avessimo vinto il campionato. Per quel che riguarda il rinnovo, sì abbiamo lavorato al rinnovo e poi anche lì non ci siamo trovati"

Che cosa non rifarebbe dopo il risultato ottenuto a fine stagione?
"Alcuni acquisti non li avrei dovuti fare, alcuni spostamenti non avrei dovuto farli. Avrei dovuto dire “congeliamo tutto e sopravviviamo durante il Covid” e invece da ultra-ottimista quale sono ho investito troppi soldi e mentre lo facevo mi chiamavano e dicevano che non potevano rispettare i contratti. L'errore che io faccio è che immagino che gli altri la pensino come me e questo è un grandissimo errore. Siccome io nasco guerriero cavalleresco da torneo, devo poter sfidare gli altri in questo modo e non rischiando il collo".

Cosa pensa di quanto accaduto contro il Verona all'ultima giornata?
“Non voglio fare dietrologia, è chiaro che però sono tutti ragazzi giovani. E' come se fossero dei miei nipoti, in una cena in quel di Dimaro farò una conversazione guardandoli negli occhi e cercando delle risposte che forse non arriveranno mai, nel senso che vorreste voi”.

Le strategie di mercato?
“Per quanto riguarda i giocatori bisogna innanzitutto stabilire con l'allenatore cosa sostituire e cosa non sostituire. Poi bisogna vedere se il mercato ti permetterà di operare in uscita per poter poi in relazione alle uscite di lavorare in entrata. Vedo Spalletti solo venerdì a Castel Volturno perché lui ha un contratto con noi dal 1 luglio”.

In passato ha rifiutato offerte incredibili per alcuni suoi calciatori: farebbe la stessa cosa anche adesso?
“Quest'anno forse non accadrebbe, magari ci fossero delle proposte indecenti. Nessuno è incedibile per delle proposte appropriate”.

Notizie Correlate
Il Napoli ripartirà da Manna
Cronaca     2 Aprile 2024 
Al momento il dirigente è collaboratore di Giuntoli alla Juve, dopo aver fatto le fortune del club con la Next Gen
Il Napoli ripartirà da Manna
De Laurentiis in Senato: "Salvate il calcio!"
Interviste     9 Febbraio 2024 
"Le squadre che rappresentano città con ventimila abitanti falsano il campionato"
De Laurentiis in Senato: "Salvate il calcio!"
Geolier firma maglia speciale del Napoli
Cronaca     7 Febbraio 2024 
La società azzurra ha presentato una collaborazione speciale insieme al cantante.
Geolier firma maglia speciale del Napoli
Luigi De Laurentiis si dissocia dal padre
Interviste     7 Febbraio 2024 
"Non è possibile parlare di Bari e del Bari derubricandole a seconda squadra del gruppo"
Luigi De Laurentiis si dissocia dal padre
De Laurentis a 360 gradi
Interviste     7 Febbraio 2024 
Il patron: "Non dovevo lasciar andare Spalletti. Garcia? Forse dovevo esonerarlo prima. Mazzarri è qui perché è un amico"
De Laurentis a 360 gradi
Chiusa l'indagine sul caso Osimhen
Cronaca     19 Gennaio 2024 
Oltre al presidente del Napoli, indagati anche i membri del Consiglio di amministrazione del club azzurro, che erano in carica all´epoca dei fatti
De Laurentiis ci riprova, Conte dice ancora no
Mercato     9 Gennaio 2024 
L´allenatore pugliese ha ormai stabilito un punto fermo, oltre a quello di voler tornare ad allenare in Italia: solo a fine stagione
I fotografi del Maradona festeggiano con Starace
Cronaca     22 Dicembre 2023 
Il mitico magazziniere del Napoli Campione d´Italia premiato con il premio simpatia
I fotografi del Maradona festeggiano con Starace
De Laurentiis: "Con questa offerta il calcio morirà"
Interviste     23 Ottobre 2023 
"I miei colleghi in Lega amano essere passivamente operativi nel sistema, io non l´ho mai fatto e lo detesto... "
De Laurentiis: "Con questa offerta il calcio morirà"
Serie A a Dazn e Sky per altri 5 anni
Cronaca     23 Ottobre 2023 
In Lega 17 voti favorevoli, due contrari (Salernitana e Cagliari), un astenuto (Napoli)
Serie A a Dazn e Sky per altri 5 anni
Commenti  
 Google Alert
I Google Alert vengono in-
viati via e-mail per segna-
lare i nuovi articoli pubbli-
cati su SoloNapoli.com
Frequenza:
E-mail:
 Free E-mail
Username:
Password:
 Newsletter
Le news sul Napoli
nella tua mailbox
Tua e-mail:
© SoloNapoli - Credits