Il mercato del Napoli: sliding doors per riscrivere la storia
Mercato
28 Giugno 2018 Fonte:
Redazione
Tra presente e futuro, punti ferme e qualche incertezza, il Napoli è chiamato a ricostruire dopo il ciclo di tre anni di Maurizio Sarri
L'addio di Sarri e l'arrivo di Ancelotti aprono una nuova saga azzurra. Quali saranno le mosse di mercato del presidente De Laurentiis per puntare allo scudetto?
Tra presente e futuro, punti ferme e qualche incertezza, il Napoli è chiamato a ricostruire dopo il ciclo di tre anni di Maurizio Sarri. L'addio al mister toscano, che ha lasciato con il record assoluto di punti del team azzurro, ha spianato la strada al nuovo corso più votato all'Europa e targato Carlo Ancelotti. L'ex allenatore di Juventus, Milan, Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco è pronto a lasciare il segno anche nel capoluogo partenopeo e in breve è diventato un idolo dei tifosi, certi che sarà possibile sognare nuovamente in grande e provare ad insidiare il dominio della Juventus, come confermano anche le quote scommesse proposte da Betway.
Inevitabile, quando si parla di Napoli, tracciare un resoconto del mercato. Il club di Fuorigrotta è ancora alla ricerca di un portiere titolare. Ha salutato infatti già da diversi giorni Pepe Reina, che per la prossima stagione difenderà i pali del Milan, e pure Luigi Sepe non è così certo di restare. Sfumati Rui Patricio e Leno, le alternative restano essenzialmente due: Areola, in uscita dal Paris Saint Germain visto il probabile approdo nella capitale transalpina di Gianluigi Buffon, e Meret. Il giovanissimo estremo difensore di proprietà dell'Udinese, nell'ultima stagione ha contribuito, nonostante un infortunio, alla salvezza della Spal. Si tratta di un portiere di sicura prospettiva, con cui il Napoli avrebbe la porta blindata per diversi anni: è lui il favorito per la porta azzurra, mentre il secondo dovrebbe essere Andrea Consigli del Sassuolo.
Altri dubbi arrivano dalla difesa. Su Raul Albiol potrebbe ascoltare le sirene del Villareal: il sottomarino giallo è disposto a pagare la clausola rescissoria, ma non è detto che lo spagnolo non possa scegliere di seguire Sarri qualora il toscano decida di andare al Chelsea. La tenuta fisica dei suoi sostituti, ossia Chiriches, Tonelli e del probabile rientrante Maksimovic non garantisce tante certezze, ed è per questo che il Napoli potrebbe a breve ritrovarsi senza un centrale titolare. Meno complessa la questione terzini: Mario Rui ha dimostrato ampia affidabilità quando ha sostituito sulla fascia lo sfortunato Ghoulam, ma l'addio in sordina di Maggio e le tre competizioni che dovrà disputare il Napoli richiedono maggior attenzione sul mercato dei difensori esterni.
Capitolo a parte merita l'intero reparto di centrocampo. In mediana il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha affondato il colpo sia per Verdi che per Fabian Ruiz. Ma se per l'ex fantasista del Bologna l'ufficialità è già stata data, ma il centrocampista del Betis Siviglia, l'offerta azzurra è pari alla clausola rescissoria, ossia di 30 milioni, ma si attende il si definitivo del calciatore. Discorso simile per Jorginho, che a breve potrebbe approdare alla corte di Pep Guardiola al Manchester City. Chi ha deciso di restare a Napoli è Marek Hamsik. De Laurentiis pare ne abbia fatto una questione di soldi, rinunciando all'offerta di 15 milioni proveniente dalla Cina e chiedendone 35 per lo slovacco, ma il capitano sembra essere stato convinto da Ancelotti a restare per recitare anche un ruolo da protagonista.
Maggiori certezze arrivano invece dall'attacco azzurro. Insigne e Milik non sono mai stati in discussione e che sono stati subito raggiunti dal contatto telefonico di Carlo Ancelotti, lo stesso dicasi per Ounas su cui il Napoli intende scommettere tanto. Dries Mertens, pur avendo una clausola rescissoria da 28 milioni, resterà al San Paolo, dal momento che nessuna squadra ha esercitato l'opzione per acquistare il belga. Ancora incerta è invece la posizione di Josè Maria Callejon. Lo spagnolo ex Real Madrid era stato accostato al Milan nell'ambito di uno scambio che avrebbe portato a Napoli Suso, ma la situazione finanziaria e il futuro del club rossonero ancora in bilico sembrano aver congelato momentaneamente l'affare.
C'è da poi da considerare anche il mercato in uscita. Dei tesserati rientrati alla base l'unico che ha chance di restare sembra essere il difensore serbo Nikola Maksimovic, che non sarà riscattato dallo Spartak di Mosca. Nonostante la buona stagione alla Spal, infatti, Alberto Grassi potrebbe salutare ancora la maglia azzurra: il suo valore di mercato è all'incirca di 12 milioni di euro e potrebbe essere utilizzato come plusvalenza per arrivare al terzino, per il quale continua ad essere fatto il nome di Lainer del Salisburgo, il cui valore di mercato si aggira sulle stesse cifre. Dovrebbero lasciare Napoli anche Roberto Insigne e Sebastiano Luperto, che hanno conquistato la serie A rispettivamente con il Parma e con l'Empoli e che con ogni probabilità saranno nuovamente girati in prestito. Approderà invece per la prima volta a Napoli il primo luglio Roberto Inglese, che era stato acquistato a gennaio dal Chievo Verona ma lasciato in Veneto fino al termine della stagione. L'attaccante 26enne, autore di dodici gol in stagione che hanno trascinato i clivensi ad una salvezza sofferta, resterà all'ombra del Vesuvio per giocarsi tutte le sue carte e per provare a mettere in difficoltà Carlo Ancelotti nelle sue scelte.
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