Voci dal Forum: Carlo Magno lo sa bene
Cronaca
23 Settembre 2018 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Il Napoli ammirato contro il Torino è stato soprattutto pratico ed essenziale, a tratti sinceramente devastante
Con le prime cinque partite, direi non certamente facili, il Napoli si porta a casa dodici punti. Un bottino di tutto rispetto che lascia la porta spalancata ai sogni. La partita con la Samp è stato un semplice infortunio. Punto. Il Napoli ammirato contro il Torino è stato soprattutto pratico ed essenziale, a tratti sinceramente devastante: niente fronzoli e dritti al sodo. Nel calcio, è bene ricordarlo, vince chi mette la palla nel sacco, non chi ne ha un possesso maggiore degli avversari. Qualcuno l'ha dimenticato? Meglio ricordarlo, perché nel calcio e non solo è cosi e Carlo Magno lo sa bene. Quello visto contro il Torino è un Napoli che mi piace un sacco. Il Capitano si sta calando sempre più nel nuovo ruolo e quell'Insigne, che spesso ho criticato, si è messo in testa di diventare un fuoriclasse. Se continua così, vale a dire con la stessa umiltà e dedizione, ci riuscirà sicuramente. La difesa è stata molto attenta ed è stata battuta da un rigore concesso troppo generosamente. Nel calcio alla fine vince soprattutto chi subisce di meno e anche questo Carlo Magno sa troppo bene. Il Napoli, mi si creda, è sulla buona strada. Altra cosa molto importante è la gestione della rosa. Non credo che in giro ci sia qualcuno che sappia gestire gli uomini meglio di Carlo Magno. È un vero maestro e i giocatori con lui si sentono parte integrante del progetto. La rosa gestita da Carlo Magno, per farla breve, è composta da solo titolari. La partita. È inutile ipotizzare formazioni con Carlo Magno in panchina. Il Napoli a Torino si è presentato con Luperto, Rog e Verdi che hanno sostituito rispettivamente: Mario Rui, Allan e Zielinski. Si parte. In men che non si dica il Napoli è in vantaggio. Al 4° Luperto scende sulla sinistra e crossa. Moretti sbaglia il rinvio e regala palla a Insigne. Lorenzinho ringrazia e rapace deposita nel sacco. Inizia lo show. Ciro è in ripresa e dialoga benissimo con Verdi. Al 29° serve l'ex Bologna in modo magistrale, che a sua volta in modo magistrale di sinistro infila l'incolpevole Sirigu. L'azione, tutta di prima, è stata di una velocità impressionante. Si va al riposo con il Napoli in doppio vantaggioe un Mazzarri che non sa che pesci prendere. Secondo tempo. Al 3° fallo(?) ingenuo di Luperto su Berenguer che era in volo già da cinque minuti. Irrati indica il dischetto e Blotti trasforma. Al 13° il Napoli ritorna in doppio vantaggo e ancora con Insigne. Zielinski, che al decimo aveva sostituito Verdi, va via in contropiede e lancia in area Calleti. Diagonale destro dello spagnolo e palo pieno, ma in area c'è Insigne che di destro mette in fondo al sacco. La partita non ha più storia e il Torino dve ringraziare solo la buona sorte e un pizzico di imprecisione dei partenopei se il passivo non è stato più pesante. Nel corso della ripresa Allan ha sostituito un buon Rog e Maksi l'infortunato Luperto. Il Napoli ha fornito un'ottima prova. A mio modo di vedere, è di estrema importanza la prova del Capitano e il momento di forma mostrato da Ciro. Insigne, però, è stato il migliore e non certamente per i due goals fatti. Calleti poi, ma che ne parliamo a fare. Testa al Parma, poi penseremo alla Juve.
|