A Sassuolo con testa ad Inter e derby romano
Cronaca
20 Aprile 2017 Fonte:
Redazione
Fra due turni la giornata chiave: inter-Napoli e Roma-Lazio. Attenzione però, gli emiliani sono una bestia nera per gli azzurri
Domenica all'ora di pranzo il Napoli dovrà fare in modo di non rendere indigesto l'abbondante appetito dei milioni di tifosi partenopei. Se il prossimo turno sembra quasi di passaggio, col Napoli che farà visita al Sassuolo e la Roma al Pescara, è fondamentale arrivare al bivio cruciale del 30 aprile con l'attuale distacco in classifica. Sarà infatti la giornata che porrà di fronte a Napoli e Roma i maggiori ostacoli da qui alla fine del campionato: rispettivamente la trasferta di San Siro con l'Inter ed il derby capitolino con la Lazio.
Considerando le due trasferte presenta maggiori ostacoli sicuramente quella emiliana, da parte degli azzurri, analisi che trova corrispondenze anche nelle quote proposte dai bookmakers. I neroverdi sono tornati al successo casalingo dopo diverso tempo, battendo una Sampdoria che arrivava da un periodo di grande forma con le vittorie nel derby ed in casa dell'Inter. Gli uomini di Di Francesco non hanno nulla da chiedere al campionato, ritrovano dalla squalifica Berardi e possono giocare con totale serenità. Hanno rappresentato una vera bestia nera per il Napoli nell'ultimo periodo, in virtù del pareggio all'andata ma soprattutto la vittoria degli emiliani nella prima giornata di campionato della passata stagione al Mapei Stadium.
Dovessero trovare i tre punti, i partenopei approfitterebbero comunque di un turno sfavorevole, visto che la Roma non dovrebbe trovare grosse difficoltà a sbancare l'Adriatico pescarese, ormai rassegnato alla retrocessione. Sono solamente due i punti di distanza fra le due squadre, per un posto che scotta tantissimo, alle spalle della Juventus. Entrambe hanno provato nelle ultime stagioni la gioia del terzo posto e dunque di un accesso ai preliminari di Champions League illusorio: in ambedue i casi è infatti poi giunta l'eliminazione per mano dell'Athletic Bilbao e Porto. Anche dal punto di vista economico, oltre che di preparazione fisica e di mercato, i vantaggi che la seconda piazza comporterebbe sono enormi.
Il rendimento delle due formazioni nelle ultime giornate è stato speculare, con 13 punti fatti nelle ultime cinque partite. Il Napoli può vantare il miglior attacco della Serie A, superiore anche a quello della Juventus, come testimoniano anche le statistiche relative al numero dei tiri in porta. Nonostante i punti di distacco dalla Vecchia Signora siano dieci ed il percorso europeo sia terminato agli ottavi, proprio le partite con Juve e Real Madrid hanno dato grande consapevolezza tecnica, tattica e mentale alla società di De Laurentiis, che ha saputo reagire alla grande all'eliminazione dalle coppe, compresa quella nazionale nuovamente per mano dei bianconeri.
Il gioco espresso dal Napoli nella seconda parte di stagione desta qualche rimpianto per una prima parte che non è stata all'altezza, soprattutto in seguito all'infortunio di Milik al quale Sarri ha messo tempo per ovviare prima dell'inaspettata ed incredibile esplosione di Mertens nell'improbabile ruolo di prima punta. Accanto a lui Hamsik, Callejon e un insigne come mai si era visto prima ha trascinato gli azzurri fino ad un secondo posto che ora sembra sempre più possibile, anche grazie ad un calendario sicuramente più complicato per i giallorossi. I ‘Fantastici 4', come sono stati ribattezzati dal sito Uefa, hanno permesso al Napoli di divenire l'unica squadra d'Europa con quattro giocatori in doppia cifra. Gli uomini di Spalletti invece sono attesi da tre sfide terribili nelle ultime giornate, fra cui il derby, la trasferta di San Siro col Milan e soprattutto la Juventus alla terzultima.
I motivi per crederci sono tanti, così da scongiurare una nuova cocente delusione ai preliminari e programmare subito mercato e preparazione estiva.
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