Insigne è l'oro di Napoli
Cronaca
22 Febbraio 2017 Fonte:
Mediaset
Il simbolo di una squadra che continua a lottare in campionato e non vuole arrendersi in Champions League
"Il redivivo", come il famoso film che ha portato all'oscar Di Caprio: Lorenzo Insigne è l'oro di Napoli, il simbolo di una squadra che continua a lottare in campionato e non vuole arrendersi in Champions League. Contro il Chievo sono arrivati 3 punti fondamentali per la classifica ma anche, e forse soprattutto, per il morale visto il ko e le polemiche seguite alla notte di Madrid. Insigne si conferma leader con prestazioni, gol e numeri da urlo. A scacciare gli incubi ci pensa lui, Lorenzo il Magnifico, sempre più leader di un Napoli che vuole continuare a lottare e non si vuole arrendere. In Italia e in Europa. Nella domenica di Verona, è servita una perla di Insigne per sbloccare partita e forse testa. Un destro a giro dei suoi a beffare Sorrentino ha permesso al Napoli di andare in vantaggio e indirizzare un match ostico e per nulla semplice. Un po' come quella magia al Bernabeu che ha sorpreso Navas e che continua a tenere gli azzurri in bilico tra sogni di rimonta. Se il Napoli si conferma al terzo posto in Serie A e mantiene accese le speranze di ribaltare la gara di andata degli ottavi di Champions contro il Real Madrid, buona parte del merito va proprio all'attaccante ex Pescara.
Quello segnato al Bentegodi è stato il gol numero 6 di Insigne lontano dal San Paolo, l'ottavo in campionato. Mai aveva segnato così tanto in trasferta come conferma il fatto che la sua firma sia sempre apparsa in tutte le ultime cinque gare esterne del Napoli, Champions compresa. Nonostante la stazza, Insigne sembra davvero essersi caricato il Napoli sulle spalle visto che oltre a segnare, Lorenzinho pensa pure a mandare in porta i compagni: per la nona volta in questo campionato, infatti, la partita dell'attaccante azzurro si è chiusa sia con un gol sia con un assist.
La stagione che sta disputando Insigne sembra anche aver convinto De Laurentiis, criticatissimo dai tifosi per le bordate a Sarri dopo la sconfitta del Bernabeu, a parlare di rinnovo: Lorenzo è legato al club fino al 2019 e già in estate si era cercato di parlarne ma la distanza tra la domanda del giocatore (5 milioni a stagione) e l'offerta della società (2,5) era troppo ampia. Secondo Il Mattino le parti sono pronte a ridiscuterne e soprattutto a limare le differenze venendosi incontro: AdL vuole fare di Insigne il capitano e la bandiera del futuro Napoli e blindarlo servirebbe non solo a confermarlo ma anche ad allontanare le eventuali pretendenti che di certo, viste le prestazioni dell'attaccante, non mancheranno.
|