Le pagelle degli azzurri per la stagione 2013-2014
Cronaca
19 Maggio 2014 Fonte:
100x100Napoli
I migliori tra glia azzurri sono Higuain, Mertens e Callejon
Reina 7.5: Nelle grandi sfide si esalta e trascina. Si distrae ad Udine, Bergamo e Livorno, per il resto stagione da leader con parate spettacolari e con tanta serenità e tecnica con i piedi e poi con quell'uscita provvidenziale su Ilicic salvacoppa.
Rafael 7: Sbaglia solo al debutto, poi cresce di partita in partita. Si infortuna proprio nella sua serata migliore a Swansea, ma il Napoli crede in lui e nel suo talento.
Maggio 6.5: Stagione sofferta: infortuni e cambio ruolo. Alla fine il bilancio è positivo. La sua serietà lo premia. Ora prima il mondiale e poi, forse, ancora il Napoli. La maglia ormai la sente sua.
Fernandez 7.5: Voto alto e le scuse di tutti. Questo merita Federico. Stagione impeccabile ed in crescendo. Altro che pacco, altro che acquisto sbagliato. Aveva bisogno di fiducia. Ricevuta da Benitez , ha ricambiato sul campo.
Albiol 7.5: Alla fine era stremato. Primi sei mesi perfetti, poi leggero calo, ma il livello delle sue prestazione è sempre alto. Ghoulam 7: Pochi lo conoscevano. Bravo Bigon che lo prende e bravo Benitez che lo mette subito in campo. E' giovane, ha gamba, tecnica, personalità.
Henrique 7: Ribalta tutti i giudizi affrettati. Non sbaglia una gara e quasi mai un intervento. Discreto a centrocampo, ottimo in difesa, anche a destra dove diventa titolare nelle sfide decisive.
Mesto 6.5: Grande inizio stagione. Poi grave infortunio. Poi serietà ed impegno per tornare utile anche nelle battute finali.
Reveillere 6: Non è più il laterale brillante del Lione che dominava in Francia. Spesso fatica, ma offre un contributo con la sua professionalità.
Zuniga senza voto: Fermo quasi tutta la stagione. Quando gioca dimostra di essere adattissimo per il calcio che ama Benitez. Con il tecnico spagnolo può giocare dietro destra e sinistra, alto destra e sinistra e pure nei due in mezzo. Grande acquisto per la prossima stagione se , come è giusto sperare, resta.
Britos 6: Professionista serio. Gol a Milano in una serata che regala un successo che mancava da tanto. Poi fermo per infortunio, perde il posto e non ritrova il passo giusto. Buono il finale di stagione.
Inler 7: Qualche momento difficile lo attraversa. Ha carattere però e lo supera. Nelle partite che contano risponde presente. Non è un fenomeno, ma i risultati e le prestazioni anche in questa stagione gli danno ragione.
Behrami 6: Non è il calciatore più adatto al mondo per il calcio palleggiato che propone Benitez. Problemi fisici condizionano la sua stagione. Il contributo lo offre, ma rispetto allo scorso anno ci sono passi indietro.
Dzemaili 6: Sei gol e qualche buona prestazione. Le qualità ci sono. Il feeling tecnico con il mister forse no.
Jorginho 7: Il suo acquisto migliora il Napoli. Gioca quasi sempre bene e riesce a far giocare meglio i compagni che sostiene in entrambe le fasi con la sua tecnica ed il suo dinamismo.
Callejon 8: Strepitoso. 20 gol e segna contro tutte le grandi. E poi, poi tutto. Assist, corsa, partecipazione alla manovra, fase di non possesso. Davvero tutto. Gli manca solo il mondiale, ma non poteva fare di più.
Hamsik 6: Ci aspettiamo molto di più dal capitano. La classe non si discute. Il rendimento stagionale è deludente. Buono l'ultimo mese ed il primo. Deve e può tornare il Marek che abbiamo conosciuto e che apprezziamo.
Insigne 7: Nove gol. Pochi, 3, in campionato. Molti, 3, in Europa e 3, due decisivi nella finale, in Coppa Italia. Con il gol qualche problema quindi, ma per il resto tanta corsa, tanto impegno, tanta qualità in mezzo al campo e tanta stima da parte di Benitez.
Mertens 8: 11 gol in campionato, 13 stagionali con i due, semifinale e finale di Coppa Italia a Roma, decisivi. Decisivo il belga lo è, per la verità, quasi ogni volta che tocca il campo. Immarcabile. Due mesi per ambientarsi, poi viene fuori da campione.
Pandev 6: Talento sempre tanto. Gol ed assist abbastanza. Continuità poca. In una rosa forte però torna sempre utile.
Higuain 8: 25 gol e 13 assist. Punto di riferimento per la squadra. In alcune serate, dominatore. Ogni tanto deve rifiatare, ma se non è fuoriclasse , ci siamo molto vicini.
Zapata 6.5: Alla fine si mette a segnare. Non pare pronto per livelli così alti, ma è un calciatore che non si può e non si deve bocciare.
Senza voto Doblas, Bariti Colombo e Radosevic
Benitez 9: La sua filosofia di calcio, le sue idee tattiche, la sua gestione del gruppo, il suo modo di dare fiducia ai calciatori, la sua serenità e la sua determinazione senza inutili eccessi, le sue conferenze stampa prive di giustificazioni(mai detto nulla su una stagione affrontata senza Zuniga e con Hamsik a mezzo servizio, mica due qualunque) e tanti, ma tanti record battuti in campionato(10 vittorie esterne e gol realizzati), 104 gol stagionali, una Champions come nessuna italiana con 12 punti, la vittoria in Coppa Italia con una grande finale con la Fiorentina e due semifinali ad altissimo livello contro la Roma e poi le vittorie, dominando contro Juventus, Roma, Milan, Inter, Fiorentina, Borussia Dortmund ed Arsenal, meritano questo voto. (paolo del genio)
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