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L'avversario: l'Udinese
Cronaca
19 Aprile 2014 Fonte:
IamNaples
I bianconeri sono reduci dalla brutta sconfitta casalinga con la Juventus e dalla strigliata del patron Pozzo
Senza più obiettivi di campionato e con pochi stimoli: così si affrontano Udinese e Napoli nel match pre-pasquale valido per la 34° giornata. Al “Friuli” alle ore 15 va di scena un match sempre spettacolare, basti pensare al rocambolesco 3-3 dell'andata, ma anche ad altre sfide meno recenti: da quando il Napoli è in Serie A la partita con l'Udinese non ha mai deluso. Non sarà dunque una sfida ad alto carico emotivo, gli azzurri devono anche a fare a meno di Mertens e Higuain, mentre Guidolin può schierare la miglior formazione. I bianconeri sono reduci dalla brutta sconfitta casalinga ad opera della Juventus e dalla strigliata del patron Pozzo; i giocatori vorranno sicuramente riscattarsi e faranno di tutto per risollevare un campionato storto in queste ultime cinque giornate.
UDINESE, E' LA FINE DI UN CICLO? – E' stato sicuramente il peggior campionato dell'era Guidolin, fino ad ora 38 punti, quattordicesimo posto in campionato, solo 35 gol segnati e 46 subiti: sembra la fine di un ciclo, la squadra non ha mai convinto a pieno e dato la sensazione di poter lottare per l'Europa, Di Natale ha segnato fino ad ora solo 10 gol. Spesso il tecnico ha preferito giocare con il solo Di Natale in attacco, con un trequartista puro alle sue spalle come Bruno Fernandes o Nico Lopez, mentre Muriel, penalizzato anche dagli infortuni ha trovato poco spazio. Contro il Napoli troveremo la stessa situazione tattica, un 3-5-1-1 un po' sfornito in attacco, con molti centrali di centrocampo dalla poca propensione offensiva: il peso dell'attacco dovrà sobbarcarselo Totò assieme all'estro di Bruno Fernandes.
UDINESE – Pochi dubbi per Guidolin, alle prese con un unico ballottaggio, quello tra Pinzi e Basta. Questa la probabile formazione: Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Gabriel Silva, Allan, Badu, Pinzi, Pereyra; Bruno Fernandes, Di Natale. Nell'eventualità, Basta occuperebbe la posizione di esterno destro, con Gabriel Silva a sinistra e Pereyra centrale di centrocampo con doti d'inserimento.
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