Voci dal Forum: La madre di tutte le partite
Cronaca
1 Maggio 2012 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
Battere il Bologna vorrà dire al 99% Champions: è occasione assolutamente da non mancare
La prima delle tre finali è stata vinta, e con il più classico dei risultati. Alle fine mancano solo due partite, ma la prossima, quella col Bologna, è la madre di tutte le partite. Battere il Bologna vorrà dire al 99% Champions: è occasione assolutamente da non mancare. Domenica il colore preponderante, ci si può tranquillamente scommettere, al Dall' Ara di Bologna sarà sicuramente l'azzurro, ma in campo dovrà scendere tanta determinazione, tanta cattiveria agonistica e tanta intelligenza. Il Bologna non regalerà niente ed è giusto che sia così, ma noi, d'altro canto, non amiamo i regali ed è ancora più giusto che sia così. Quella di Bologna, ripeto, sarà la madre di tutte le partite e ammette solo un risultato: la vittoria. Qualunque altro risultato non servirebbe a niente, quindi in campo spazio agli uomini veri. Tornaimo alla partita col Palermo. Buon avvio della squadra siciliana, che per poco non passava in vantaggio. La bravura di De Sanctis, ma ancor di più l'imprecisione degli avanti rosanero, l'hanno impedito. Meglio così! Scampato il pericolo, il Napoli, come dire, s'è dato una mossa e ha cominciato a macinare gioco. Al quarto d'ora la squadra partenopea usufruisce di un riore fortunoso quanto netto. Pandev in area, lanciato da Cavani, crossa. Milanovic in scivolata tocca la palla nettamente con il braccio. Rigore indiscutibile. Cavani dal dischetto trasforma. Al 35° il Napoli raddoppia. Pandev, il migliore, spalle alla porta lancia in area Hamsik. Il cecchino slovacco dai sette metri non sbaglia. A questo punto, finisce la partita. Il secondo tempo è pura accademia. Da segnalare le sostituzioni di Pandev per Lavezzi, Hamsik per Dossena e Britos per Fernandez. Il secondo tempo ci ha consentito di conservare parecchie energie, che potrebbero risultare preziose in quel di Bologna. Intanto, almeno per un giorno, godiamoci il terzo posto in solitudine e più che dare spazio ai rimpianti, diciamo che quel punto di Roma, come volevasi dimostrare, è risultato preziosissimo. Considerazioni. Non è il momento delle critiche, fatta eccezione per una che dirò in seguito, ma di evidenziare il rendimento dei migliori. A mio sommesso avviso, Pandev è stato l'uomo decisivo. Inler, Hamsick e Gargano ben oltre la sufficienza. Maggio e Cavani praticamente indiscutibili. Ottima la prova di De Sanctis. Ed ecco ora la critica: oggi ho capito perché Mazzarri non fa giocare Fernandez. Ho sempre difeso il ragazzo, ma Mazzarri ha pienamente ragione. Questo ragazzo ha due gambe che hanno la stessa elastcità di due pali e una tartaruga riesce a recuperare molto più velocemente di lui, e ho detto tutto.
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