Voci dal Forum: Un libro si chiude
 Cronaca
 16 Maggio 2010 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
C'è sicuramente qualche rammarico, come quella stramaledetta partita col Parma, che proprio non vuole andare giù
Un libro si chiude, ma un altro è già lì, pronto per essere aperto e raccogliere le gioie, i dolori, le esaltazioni, le delusioni, insomma le sensazioni del momento.
Il libro appena chiuso ha regalato alla tifoseria partenopea più gioie che dolori e, quindi, si può tranquilllamente affermare che esso è sicuramente positivo e che lascia abbondante spazio ad una speranza di futuro radioso. C'è sicuramente qualche rammarico, come quella stramaledetta partita col Parma, che proprio non vuole andare giù, ma questa è la vita, e tant'è.
Il Napoli chiude la sua corsa a 59 punti, sufficienti a garantire alla squadra e alla tifoseria il sesto posto e l'Europa, e scusate se è poco. Chiude anche con 50 gol fatti e 43 subiti. Quelli subiti sono sinceramente un po' troppi, ma non importa più di tanto, a condizione che dall'anno prossimo alla fase difensiva, che tra le altre cose è fondamentale per il successo finale, si ponga più attenzione.
Ottimo il campionato del Napoli, ed è questa e solo questa la verità. Un doveroso grazie, quindi, agli atleti scesi in campo, al mister, al presidente, a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa importante annata. Il sesto posto, però, è da considerare, anzi deve essere considerato solo come punto di partenza. Ora bisogna muoversi con giudizio, analizzando il particolare momento e considerando che il calcio degli sprechi e del debito è finito. Fa bene De Laurentiis ad operare come sano imprenditore e a tenere il bilancio in ordine(parecchie società sono colossi che si reggono su fondamenta d'argilla e prima o poi pagheranno il conto), ma deve necessariamente rivedere i diritti d'immagine se davvero vuole costruire una grande squadra: non vedo altra via.
La partita. Poco o nulla da dire, anche perché la partita aveva poco da dire. Buon Napoli direi: qualche occasione sciupata, qualche errore da evitare. Il gol della Samp, tanto per fare un esempio e a mio sommesso avviso, poteva essere evitato. Il pallone cade nell'area piccola e nove volte su dieci deve essere preda del portiere, ma De Sanctis, si sa, non è un portento fuori dai pali e le usicte sembrano e si confermano il suo tallone d'Achille.
Il futuro. Napoli impegnato su tre fronti, quindi rosa da migliorare e ampliare. Occorre, anche con il recupero di Santacroce, più solidità in difesa. A centrocampo, neanche a discuterne, più ricambi e più intelligenza, anzi direi tanta intelligenza. Fossi in Mazzarri non mi priverei di Cigarini, anzi ci punterei senza esitazioni. In attacco ovviamente occorre molta più concretezza, quindi una prima punta, degna di essere chiamata tale, è d'obbligo. La palla, a questo punto, ai vertici societari. Va da se che investimenti non trascurabili dovranno essere effettuati a favore del settore giovanile.
Bene, un altro libro sta per aprirsi. La speranza, ma a questo punto direi qualcosa che va la di là della speranza, è che si sia destinati a scrivere pagine importanti, indimenticabili. In bocca al lupo!
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