Hamsik vittima di una rapina
Cronaca
18 Dicembre 2008 Fonte:
Repubblica - Pianeta Napoli
I banditi hanno sfondato il finestrino della sua auto ferma nel traffico e si sono fatti consegnare il Rolex, 800 euro e le chiavi di casa
Dopo Navarro e Russotto anche un altro calciatore del Napoli è finito vittima della microcriminalità. Marek Hamsik, uno degli idoli dei tifosi partenopei, è stato rapinato stasera mentre era in auto e attraversava il tunnel di Mergellina. Il calciatore ha anche avuto una colluttazione con i suoi aggressori. E' accaduto intorno alle sette e venti. Il ventenne centrocampista slovacco, che dopo la seduta di allenamento si era concesso qualche ora di shopping, era nella sua macchina, fermo nel traffico all'uscita della galleria Laziale che collega piazza Sannazaro con il quartiere di Fuorigrotta. Improvvisamente è stato affiancato da due persone armate a bordo di un potente scooter e con il volto coperto dai caschi integrali. I banditi hanno sfondato il finestrino con il calcio della pistola e si sono fatti consegnare il Rolex Daytona, 800 euro e le chiavi di casa. Al calciatore sono stati rubati anche i documenti, tra cui il passaporto. Hamsik ha tentato una reazione, ma dopo una breve colluttazione gli aggressori sono fuggiti a tutta velocità. Scattato l'allarme, nella galleria sono arrivate due volanti e un'ambulanza del 118. In un primo momento si era diffusa la notizia di colpi d'arma da fuoco sparati in galleria, ma è stato lo stesso calciatore a smentire. Dopo i primi soccorsi Hamsik è stato accompagnato in questura dove è apparso molto turbato.
"Ho avuto paura di morire, ho davvero temuto che i banditi sparassero. Ora voglio solo dimenticare il più in fretta possibile questa brutta avventura". Sarebbero state queste le parole confidate da Marek Hamsik alla dirigenza azzurra e ai suoi compagni di squadra, che gli hanno subito fatto sentire tutta la loro vicinanza dopo lo spiacevole accaduto.
Un Edy Reja oltremodo amareggiato ha commentato così l'episodio: "Marek è un ragazzo per bene, in vita sua non ha mai conosciuto situazioni del genere. E l'amarezza aumenta al pensiero delle tante persone quotidianamente colpite da avvenimenti del genere".
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