Foggia-Napoli: le pagelle
Cronaca
11 Aprile 2006 Fonte:
Vari
I voti dei siti internet a giocatori ed allenatore del Napoli
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Metropolis
Iezzo 6 Partita senza grossi pericoli, a parte il gol e una fucilata di Frezza che avrebbe potuto costare il raddoppio. Sul gol si fa sorprendere come il resto della difesa, ma non ha responsabilità particolari. Grava 5,5 Stanco e poco propositivo. Condizionato dalla posizione di Mounard si offre raramente in appoggio di Trotta. Ha tirato la carretta tutto l'anno, meriterebbe qualche giornata di riposo a promozione avvenuta. Maldonado 6 Cantoro è isolato e Mounard gioca lontano dalla porta. Non corre eccessivi pericoli anche se sul gol di Frezza si dimostra poco attento nel contenere l'incursione laterale di Pisani che avvia l'zione del vantaggio Giubilato 5,5 Lento ed impacciato sulle accelerazioni di Frezza e Mounard, che partono da lontano puntando gli avversari. Duello tutto fisico con il bomber Cantoro, anche se l'argentino non riesce mai a trovare lo spazio per andare al tiro Cupi 6 Svolge il suo compito senza grosse sbavature, proponendosi raramente sulla corsia sinistra. Nella ripresa subisce il breve forcing foggiano dopo il vantaggio, con un'incursione di D'Alterio che lo mette alle corde. Trotta 6,5 Si fa trovare sempre pronto in fase d'attacco, facendosi vedere sulla destra dove i foggiani hanno sofferto una sorta di inferiorità numerica. Si segnala per un paio di cross che si perdono nell'area avversaria ma che avrebbero meritato miglior sorte. Montervino 6 Si lancia nella mischia con la solita determinazione. Contiene e rilancia l'offensiva napoletana soprattutto nel secondo tempo quando il centrocampo viene sovrastato dalla foga rossonera. Rischia il giallo, Reja lo placa e viene espulso. Bogliacino 6 Primo tempo anonimo, nascosto tra Montervino e Capparella. Nella ripresa si segnala per un paio di aperture al bacio. Siamo sicuri che questo ruolo faccia al suo caso? Capparella 6,5 Offre a Calaiò il cross al bacio per il pareggio. Non si fa intimorire dagli interventi ‘cattivi' di Frezza e invece di nascondersi tiene botta. Appare in forma, meriterebbe la soddisfazione di un gol. Sosa 6 Buon primo tempo, avrebbe persino l'occasione di metterla dentro, ma la sua inzuccata è debole. Tiene in apprensione tutta la retroguardia foggiana, poi Reja decide di rinvigorire l'attacco inserendo Pià Calaiò 7 Le prende e le da, mostrando una invidiabile condizione atletica. Ottimo lo stacco sul gol, nonostante una gara spesso condizionata dal clima ostile degli avversari. Gara attendista, sempre alla ricerca del colpo vincente. Pià, Amodio e Lacrimini sv (achille parrella rocco traisci)
PianetAzzurro
Iezzo 6: Un solo grande intervento nel seconto tempo su Cantoro; incolpevole sul gol.
Grava 5,5: meno propositivo di altre volte, soffre anche in difesa sul suo lato.
Maldonado 5: Pasticcione e spesso in difficoltà contro gli avanti foggiani.
Giubilato 4,5: Un disastro, falloso, nervoso e goffo contro Mounard che gli sfugge praticamente sempre. Solo la bontà dell'arbitro gli fa terminare una gara che l'avrebbe potuto vedere espulso, per reiterati falli che meritavano la seconda ammonizione.
Cupi 6: Prova senza infamia e senza lode.
Trotta 6,5: Il pendolino azzurro ha fornito continuità di azioni in appoggio all'attacco e buoni ripiegamenti difensivi.
Montervino 5: Il centrocampista azzurro oggi si è visto davvero troppo poco. E' sembrato anche un pò in debito d'ossigeno dopo un campionato condotto a tutta birra.
Bogliacino 6: Il secondo tempo, riscatta una prima frazione di gara piuttosto grigia. Ma l'uruguaiano può e deve fare di più.
Capparella 6,5: Tra i migliori in campo, regala anche il pallone del pari azzurro a Calaiò e spesso è stato anche tra i migliori interditori del centrocampo del Napoli.
Sosa 6: Qualche buona sponda, prende tante botte a servizio di Calaiò e della squadra. (71° Pià 5: Ancora lontano anni luce da un'accettabile stato di forma).
Calaiò 6,5: Il gol è il suo mestiere e quando un attaccante gonfia la rete fa a pieno il proprio dovere. Gran rete la sua. (vincenzo letizia)
Napoli Magazine
IEZZO: Ha seguito con attenzione l'evolversi dell'incontro. Incolpevole sul gol di Frezza. 6
GRAVA: Si è reso utile in difesa, dando una mano ai due centrali. Un suo retropassaggio errato ha dato il via all'azione che ha portato al gol di Frezza. 5.5
MALDONADO: Ha acquistato maggiore sicurezza dei propri mezzi, rispetto alle scorse settimane. Non è riuscito ad anticipare Cantoro, che ha mandato in rete Frezza. 6
GIUBILATO: Un muro in difesa. Bravo negli anticipi di testa. 6
CUPI: Si è ben destreggiato sull'out sinistro. 6.5
TROTTA: Ha assicurato la solita spinta e molti cross per le punte. 6.5
(AMODIO dal 45° s.t.: Ha avuto poco spazio. s.v.)
MONTERVINO: Serpentine a parte, sempre utile in fase di rottura del gioco. 6
BOGLIACINO: Sta maturando molto nel ruolo di regista. 6
CAPPARELLA: Sulla fascia sinistra ha trovato la sua dimensione. Suo l'assist per il gol di Calaiò. 6.5
(LACRIMINI dal 38° s.t.: Pochi minuti per lui. s.v.)
CALAIO': Sempre molto vispo nei pressi dell'area di rigore avversaria. Ha segnato un bel gol di testa. 6.5
SOSA: Ha fatto valere la sua stazza fisica in più di una circostanza. 6
(PIA' dal 26° s.t.: E' tornato in campo dopo l'operazione del 17 marzo ad entrambe le ginocchia, mostrando una buona verve. 6)
ALL. REJA: Il condottiero degli azzurri è ad un passo dalla B; il merito è anche suo. Espulsione ingiusta. 6 (antonio petrazzuolo)
(antonio petrazzuolo)
Pianeta Napoli
IEZZO 6 - Quasi mai impensierito in maniera pericolosa, compie interventi piuttosto semplici. Sul gol subito da Frezza non ha responsabilità.
GRAVA 6 - Macchia la prestazione con un retropassaggio sbadato che dà la stura alla rete del Foggia. Per il resto non soffre più di tanto lo spauracchio Mounard, che spesso va a cercare spazio altrove, e sostiene le azioni di Trotta col quale ha instaurato un feeling perfetto.
MALDONADO 5,5 - Nelle chiusure uno contro uno è più efficace che quando c'è la necessità di marcare in area e da vicino il rivale che pattuglia la sua zona. Lascia indisturbato Cantoro nell'assist per il gol di Frezza. Inspiegabili alcuni suoi rilanci senza destinatari.
GIUBILATO 5,5 - Contro Cantoro non sempre vince il duello e quando è preso in velocità dimostra i soliti limiti.
CUPI 5,5 - Perde di vista Frezza sul gol, e questo è peccato grave. Per il resto gioca abbastanza bene, anche se non spinge mai.
TROTTA 6 - Parte molto bene, va a concludere, imposta sull'out di competenza, aiuta Grava in fase difensiva. Vivace e bravo nei cross, la stanchezza nel finale ne limita la sua azione.
MONTERVINO 5 - Non è la sua giornata migliore. Non si inserisce mai, tiene la zona di campo di sua competenza, ma sbaglia parecchio in appoggio. Può fare meglio, è parso stanco.
BOGLIACINO 6 - Col pallone fra i piedi è sempre lucido, anche se sovente la squadra salta il centrocampo per innescare le punte. Corre dal primo all'ultimo minuto in una zona del campo dove si è giocato più di sciabola che di fioretto.
CAPPARELLA 6,5 - Bravo a spingere e ripiegare, a sinistra non sbaglia un colpo. Già nel primo tempo si rende insidioso, nella ripresa spinge molto e trova l'assist puntuale per il pari di Calaiò. Reja lo sostituisce ancora una volta.
CALAIO' 6,5 - Vivace, lesto, svelto, mette spesso in ambasce i centrali della difesa pugliese e becca parecchi calci. Il fiuto del gol ancora una volta non lo tradisce e gira il cross di Capparella con la maestria del campione. Raggiunge quota 16, per lui si avvicina il doppio trionfo.
SOSA 6 - Buon primo tempo per l'argentino che lavora di sponda con precisione, creando spazi per Calaiò. Sfiora il gol nella prima parte con un bel colpo di testa. Problemi muscolari lo frenano a metà ripresa.
PIA' - LACRIMINI - AMODIO SV
REJA 6 - In campo si è visto un Napoli propositivo e determinato a chiudere i conti con questa maledetta C. Nella ripresa il nervosismo gli gioca un brutto scherzo e vede per mezz'ora il match dal sottopassaggio. Un neo: l'idea, che fortunatamente non ha avuto seguito, di sostituire Capparella e Calaiò con Lacrimini e Pià per rimediare allo svantaggio. Stavolta, gli va bene. E la B è cosa fatta. (marco isola)
Napolisoccer.net
Iezzo: Inoperoso per gran parte della gara subisce un gol senza avere alcuna colpa e soprattutto senza mai toccare il pallone, dimostra la sua bravura negando al Foggia il doppio vantaggio. 6,5. Grava: Soffre troppo Mounard e spesso si dimostra poco lucido in fase di appoggio come nella circostanza del gol pugliese, infatti, con un passaggio errato avvia l'azione che porterà il vantaggio dei divoletti rossoneri. 5,5. Giubilato: L'agilità del puntero Cantoro lo tiene in costante imbarazzo ed usa le maniere forti per sopperire alle difficoltà ma guadagna un'ammonizione e rischia addirittura l'espulsione con un intervento troppo fisico. 5,5. Maldonado: Partecipa alla frittata difensiva ma è quello che ha meno colpe, la velocità nello scatto non è la sua arma migliore ed il suo avversario lo brucia rubandogli la palla. Comunque appare il più in forma dei difensori. 6. Cupi: Gara sufficiente, non lascia alcun segno ma è bravo a chiudere le diagonali difensive ed in varie occasioni tampona bene sulle scorribande avversarie. 6. Trotta: Capisce subito che oggi si deve badare al sodo ed impronta la sua gara in tal senso; con alcune azioni veloci sulla fascia mette in difficoltà gli avversari e spesso si dimostra la spina nel fianco dei foggiani; alla distanza il suo rendimento cala anche per colpa del gran correre sull'intera fascia destra. 6 (Amodio Ormai è pacifico, quando entra lui è segno che Reja ha deciso di blindare il risultato. SV.) Montervino: A dispetto delle bellicose dichiarazioni settimanali il guerriero che è in lui non si è visto allo Zaccheria. Gara anonima del capitano azzurro senza nessuna iniziativa di rilievo, svolge sufficientemente il suo compitino, ci aveva abituato a ben altro. 6. Bogliacino: Gestisce il centrocampo ed illumina il gioco con lanci a tagliare il campo di gran classe (magnifici quelli di esterno piede), importante il suo contributo sia in fase difensiva che offensiva, si riconferma fulcro del gioco azzurro. 6,5. Capparella: Trottolino impazzito a voler "gioggioneggiare" una vecchia canzone, il bravo Cappa corre, lotta e sgomita in ogni zona del campo, ormai il suo ecclettismo gli permette tutto. Uomo assist della giornata la sua azione ed il susseguente cross al bacio per il gol di Calaiò sono scampoli di un calcio di indubbia qualità tecnica. Esce stremato ma visibilmente soddisfatto dal campo. 7. (Lacrimini: Entra per rinvigorire la fascia con forza fresche sostiutuendo bene Capparella. 6.) Calaiò: L'arciere colpisce per la 16a volta. Oggi è particolarmente in palla e lo si nota fin da quando in pochi minuti fa ammonire entrambi i centrali difensivi avversari. Lotta come un leone su ogni palla ed aggiunge un altra ciliegina alla torta in attesa della.... ma questo è un altro discorso! Firma un gol incredibile anticipando il suo allibito marcatore e fulminando uno stupefatto Marruocco. Il gol gli assicura 1/2 voto in più. 7,5. Sosa: Giostra con Calaiò alternandosi in prima linea o ripiegando in aiuto del centrocampo, non sempre lucido combatte per mantenere alta la squadra e duetta bene proponendosi come sponda ai compagni che arrivano dalle retrovie. Stanco viene sostituito. 6. (Pià: A dispetto del recente infortunio e di possibili paure Reja lo getta nella mischia per recuperare il risultato, il brasiliano in forma non perfetta mostra di essersi ripreso ma palesa scarsa preparazione, il suo impegno comunque non manca e questo già è soddisfacente vista la doppia operazione alle ginocchia. 6.)
Allenatore: Reja: Doppio voto per il tecnico friulano, sicuramente positivo dal punto di vista tecnico/tattico: la squadra interpreta bene la gara e l'impegno si vede anche se all'inizio del secondo tempo gli azzurri appaiono molli e deconcentrati fortunatamente, dopo il gol dello svantaggio, si riprendono bene. Al contrario dal punto di vista caratteriale mister Reja a lasciato alquanto a desiderare. La partita era sentita senza dubbio ma mostra il suo nervosismo da subito e contesta palesemente ed in più occasioni l'arbitro. Il suo atteggiamento irritante raggiunge lo scopo e quindi viene allontanato dal direttore di gara; il Napoli avrebbe potuto pagar cara questa cosa perchè era in svantaggio ed aveva bisogno di tutte le idee del suo allenatore per rinvenire al pareggio. 6,5 e 4. (gianni doriano)
TuttoNapoli
Iezzo 6. Chiamato in causa solo per evitare il gol del raddoppio dei pugliesi. Sul gol di Frezza non può nulla. Grava 5,5. Soffre la velocità degli avanti rossoneri ed è poco lucido in fase di disimpegno come nell'occasione del gol pugliese. Maldonado 6. Cerca di fare quello che può nel reparto difensivo, ma i compagni di reparto non l'aiutano di certo. L'unico che pare tenere nel breve con Cantoro e Mounard. Giubilato 5. Sempre in difficoltà. Se la cava solo sul gioco aereo. Cantoro gli sguscia da tutte le parti, già ammonito viene graziato dall'arbitro. Cupi 6,5. Sta recuperano la forma migliore dopo l'infortunio. Qualche buon recupero con la sua ottima progressione e due diagonali difensive da massima serie. Trotta 6,5. Non c'è più da meravigliarsi per la sua spinta sull'out destro. Costantemente sul fondo, per cross importanti per gli attaccanti. (Amodio s.v. Pochi minuti a disposizione) Montervino 6. Solito contributo nel cerchio di centrocampo. In qualche circostanza pasticcia un pò, cerca di rimediare come può. Prestazione sicuramente sufficiente. Bogliacino 7. Ormai il regista del Napoli è lui. La mente. Cambi di gioco e verticalizzazioni quando non c'è la possibilità del fraseggio in mezzo al campo. Capparella 7. Si sacrifica in fase di copertura raddoppiando in aiuto a Cupi. Reja lo applaude ogni qualvolta si trovi dalle sue parti. Spende tanto, stremato viene sostituito. (Lacrimini s.v. Pochi minuti a disposizione) Calaiò 7,5. Il gol che vale il pari per gli azzurri è da attaccante vero. Buona l'intesa con Sosa, si muove su tutto il fronte d'attacco sempre alla ricerca della giocata d'alta scuola. Sosa 6. Di testa è sempre utile, nello scambiare con Calaiò e nel suggerire gli inserimenti agli esterni. Esce dal campo per un affaticamento. (Pià 6. Al rientro dall'infortunio mostra qualcosina del suo repertorio, ma gli manca lo spunto che lo caratterizza) All. Reja 5,5. La squadra entra in campo con la giusta motivazione. Cerca di calmare i propri giocatori, ma lui è quello più agitato di tutti. Finisce per essere allontanato dall'arbitro. (antonio gaito)
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