Hamsik: "Serve un miracolo con il Barcellona"
Interviste
25 Febbraio 2020 Fonte:
Corriere dello Sport
"Messi? Visto quello che ha fatto contro Eibar, è impossibile fermarlo. Ma nel calcio ogni partita è diversa"
Marek Hamsik ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo Marca, soffermandosi soprattutto sulla sfida degli ottavi di Champions League tra Napoli e Barcellona. L'ex capitano degli azzurri, attualmente al Dalian Yifang, ha prima parlato di Coronavirus, spiegando: "A gennaio non era così grave la situazione, ma ora sembra preoccupante. Non sappiamo quando il campionato ripartirà e dobbiamo rispettare il naturale processo della malattia". Poi, su Napoli-Barcellona andata degli ottavi di Champions: "Un grande match che stiamo tutti aspettando. Il San Paolo sarà pieno e il Barça non si affronta tutti i giorni. Ho grandi aspettative. La vedrò con un buon bicchiere di vino e tranquillo. Vedo sempre le partite del Napoli? In Cina è impossibile, ma in Europa non me ne perdo una".
"Con Gattuso siamo migliorati, siamo più compatti, più di quanto lo fosse il Napoli prima. Vedremo se saremo in grado di mettere in difficoltà il Barcellona. Solo ora ci stiamo svegliando. Dobbiamo qualificarci per l'Europa League o per la Champions” sono le parole di Hamsik sul Napoli di Gattuso. Poi, tornando sulla partita del San Paolo: "Battere il Barcellona sarebbe un miracolo? Sì, è una specie di miracolo, ma nel calcio tutto è possibile. Napoli deve sfruttare la gara in casa. Siamo forti al San Paolo, abbiamo sconfitto tutti lì. Abbiamo battuto il Liverpool. Sarà difficile per il Barça. Messi? Visto quello che ha fatto contro Eibar, è impossibile fermarlo. Ma nel calcio ogni partita è diversa. Se il Napoli annulla Leo e il suo gioco, abbiamo delle possibilità”.
L'ex capitano degli azzurri ha parlato anche di Mertens, ad un gol dal record dello slovacco come miglior marcatore della storia del Napoli: “Dries mi supererà, mi congratulo con lui. È grande. Sono orgoglioso di aver superato il record di Maradona, ora tocca a Mertens”. Infine, su Insigne e Fabian Ruiz: “Penso che Insigne sia napoletano e sostenga il club al cento per cento. Adesso è il grande “capitano”. Sente il club, i tifosi e la città. E ora, con Gattuso, è più forte. Fabian Ruiz? È un grande talento ed è cresciuto molto. Ha una posizione fissa in nazionale spagnola, ha grande tecnica e visione del gioco. Ha un grande futuro”.
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