Interviste
18 Giugno 2016 Fonte:
Corriere dello Sport
Il presidente del Napoli in un'intervista rilasciata al magazine ‘Monaco Hebdo' conferma l'interesse per il terzino brasiliano
«Fabinho? Ho offerto 10 milioni per iniziare la trattativa col Monaco». De Laurentiis fa sul serio e in un'intervista rilasciata al magazine ‘Monaco Hebdo' conferma l'interesse per il terzino brasiliano. «Sto cercando di rinforzare anche il centrocampo – ha dichiarato il presidente del Napoli – dopo aver ultimato l'acquisto di Tonelli. Vedremo invece cosa succederà con Gabbiadini, la volontà è anche quella di rafforzare il lato dove gioca Callejon». Il numero uno del club azzurro non ha parlato soltanto di mercato: «Creerei un campionato europeo delle cinque migliori nazioni, con le prime sei di ogni Paese: Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra. Gare di andata e ritorno di mercoledì e giovedì, in contemporanea ad ogni campionato nazionale. Vorrei anche diminuire il numero di squadre partecipanti alla Serie A e negli altri 4 campionati nazionali importanti d'Europa, passando da 20 a 12 o 14 squadre. In modo da giocare ogni 10 giorni e di creare più attesa e portare più spettatori agli stadi».
Interviste
18 Giugno 2016 Fonte:
Corriere dello Sport 
«Fabinho? Ho offerto 10 milioni per iniziare la trattativa col Monaco». De Laurentiis fa sul serio e in un'intervista rilasciata al magazine ‘Monaco Hebdo' conferma l'interesse per il terzino brasiliano. «Sto cercando di rinforzare anche il centrocampo – ha dichiarato il presidente del Napoli – dopo aver ultimato l'acquisto di Tonelli. Vedremo invece cosa succederà con Gabbiadini, la volontà è anche quella di rafforzare il lato dove gioca Callejon». Il numero uno del club azzurro non ha parlato soltanto di mercato: «Creerei un campionato europeo delle cinque migliori nazioni, con le prime sei di ogni Paese: Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra. Gare di andata e ritorno di mercoledì e giovedì, in contemporanea ad ogni campionato nazionale. Vorrei anche diminuire il numero di squadre partecipanti alla Serie A e negli altri 4 campionati nazionali importanti d'Europa, passando da 20 a 12 o 14 squadre. In modo da giocare ogni 10 giorni e di creare più attesa e portare più spettatori agli stadi».
