Napoli-Sampdoria: i voti agli azzurri
 Cronaca
 30 Agosto 2015 Fonte:
CalcioNapoli24
I giudizi su calciatori ed allenatore dopo il pareggio casalingo
Reina 6,5 - Ritrova il pubblico che lo ha rimpianto per una stagione intera, il primo intervento serio che lo riguarda è il rigore del 2-1 di Eder che sfiora: poi deve recuperare il pallone del pareggio...e deve metterci la manona sul siluro di Muriel prima, e sul siluro di...Muriel dopo. Seconda presenza, seconda prestazione buona.
Maggio 5,5 - Deve far dimenticare la prova mediocre offerta contro il Sassuolo, e in effetti ci riesce: non commette particolari errori, ma nemmeno attacca gli spazi in attacco.
Albiol 4,5 - Eder e Muriel sono due tipi non semplicissimi da affrontare, ma in coppia creano poco per almeno un tempo: in un paio di occasioni deve impostare l'azione ed è prezioso al 27' quando sventa i pericoli di una discesa di Muriel. Avere il terzetto di centrocampo vicino lo aiuta moltissimo, ingenuo il contatto con Fernando che vale il rigore: lì si spegne la luce, ed Eder se lo beve pure sul 2-2 facendolo andare giù per terra.
Koulibaly 6 - E' la sua grande occasione, per mettere nella testa di Sarri quel tarlo e quel dubbio nella scelta del difensore tra lui e Chiriches. Rischia il giallo dopo un'uscita scriteriata su Fernando, ma nel complesso la prestazione è discreta perchè sopperisce col fisico su Muriel.
Hysaj 6 - Ancora una volta a sinistra, ancora una volta 'adattato' sebbene il ruolo lo sappia interpretare. Stasera lo interpreta bene, senza fronzoli e senza troppi rischi. (Dal 70' Ghoulam SV - Sarri lo getta dentro per la spinta offensiva che può dare, maggiore di quella dell'albanese: poca, in fin dei conti)
Allan 6 - Debutto ufficiale davanti ai propri tifosi, gli tocca iniziare l'azione qualche volta perchè Valdifiori non può: più quantità che qualità, una condizione fisica ancora da affinare ma di positivo c'è l'assist per il 2-0 di Higuain. (Dal 58' David López 5,5 - Una mezz'oretta scialba, ma è tutto il Napoli a non esserci con la testa e con il fisico)
Valdifiori 5,5 - Zenga gli piazza Palombo e Soriano sulle caviglie, per complicargli la vita: tocca pochi palloni, poi trova maggiori spazi e può sfoderare il suo piedino educato anche se manca il guizzo che gli permetterebbe di raggiungere quantomeno la sufficienza (Dal 68' Jorginho SV - Una ventina di minuti in cui, se pure volesse creare qualcosa, non viene sostenuto da una squadra palesemente sulle gambe)
Hamsik 6 - Con Valdifiori marcato è chiamato a far 'sentire' la sua qualità, come il suggerimento per Higuain al 15'. Torna anche in difesa, perchè deve farlo a prescindere, ma non perde lucidità quando l'azione riparte. Cassani lo disturba al 54' quando potrebbe fare tranquillamente il terzo gol.
Insigne 7 - Sarri ha detto "Che può fare il trequartista ne sono certo, non so se può essere devastante in quella posizione": il pallone è dalle sue parti più che a Reggio Emilia, di certo è devastante in fase offensiva grazie al pallone per Higuain. Un pallone dolcissimo, anche quello che si schianta sul palo. Sgravato dei compiti difensivi perchè la Samp crea poco, quando può cerca la porta e meriterebbe il gol. Sontuoso finchè dura il suo fisico, dopodichè pecca di egoismo.
Callejon 6 - Dovrebbe fare la seconda punta: il primo pallone lo tocca quando è sulla linea laterale, per intenderci. Quasi evasivo nei primi 35 minuti, però quei pochi tocchi al pallone non sono sprecati: meritava più fortuna la rovesciata. Utile in fase difensiva con il suo pressing.
Higuain 7 - Per la cifra tecnica che può offrire, dovrebbe dominare ogni match: gli bastano 8 minuti per mettere la sua firma di classe, gliene bastano 39 per iniziarsi a divertire davvero. In coppia con Insigne fanno qualsiasi cosa vogliano, i difensori della Sampdoria non li prendono mai. Un pericolo costante, anche per la schiena di Palombo.
Sarri 5,5 - Il prepartita gli regala Nathaniel Chalobah, under 21 inglese del Chelsea: chissà come verrà impiegato a centrocampo. Detto questo, tiene ancora fuori Ghoulam e Gabbiadini adattando ancora una volta Hysaj e schierando Callejon. Deve fare i conti con un Valdifiori bloccato da Palombo, ma nel suo schema anche il trequartista ha un ruolo fondamentale ed è proprio Insigne a mettere il pallone dell'1-0 sui piedi di Higuain. La squadra fisicamente è messa meglio rispetto al Mapei Stadium, e approfitta molto dei vuoti che la squadra di Zenga concede affondando il colpo con il tridente offensivo. Difesa e centrocampo sono cortissimi, sembra andare tutto per il verso giusto ma il rigore mina le certezze di una squadra che nel giro di due minuti subisce due gol: un black-out pazzesco, perchè vengono meno non solo le certezze ma anche condizione fisica e lucidità nella manovra offensiva. La freschezza di Mertens e di Gabbiadini avrebbero fatto comodo, un punto in due partite non fa sorridere.
(claudio russo)
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