Napoli-Dinamo Mosca: le pagelle
Cronaca
12 Marzo 2015 Fonte:
CalcioNapoli24
I voti a giocatori ed allenatore azzurri dopo la vittoria al San Paolo
Andujar 6 - Mezzo minuto e subito Zhirkov lo chiama in causa, poi Kuranyi lo buca inesorabilmente. Praticamente la sua gara finisce lì, in fin dei conti.
Henrique 5 - La scelta è obbligata, dato che è squalificato in campionato: parte male e dimentica Kuranyi che incorna lo 0-1, non continua benissimo anche se la Dinamo Mosca con il passare del tempo non crea particolari problemi.
Koulibaly SV - La sua partita dura poco meno di otto minuti (Dal 8' Albiol 6 - Dalle sue parti si aggira la rapidità di Mathieu Valbuena, soffre poco e rischia di non essere uno dei primi giocatori a parlare in conferenza pre-gara e poi in panchina per 90') Britos 6 - Negli occhi può rimanere il suo liscio di testa al 10', inguardabile. Ma fa valere il fisico contro gli attaccanti avversari. Fa buona guardia su Kokorin, praticamente innocuo.
Ghoulam 6 - Un grande cross che porta al pareggio di Higuain, una buona sintonia (un classico) con Mertens ed una punizione in curva. Mantiene la posizione e quando può affonda sulla fascia, ma alcune chiusure difensive lasciano desiderare. Inler 6 - Deve confermare il buon momento, ed il suo inizio di partita è buono perché non affonda dopo le prime sfuriate dei moscoviti. Sale col passare dei minuti anche se il tiro stasera non è dei migliori.
Jorginho 5 - Ha la possibilità di riproporsi come valida alternativa e giocatore vero, come successo ad Inler la settimana scorsa: purtroppo soffre spesso per colpa del suo fisico, tra i movimenti di Kokorin ed il fisico di Vainqueur. Sulle palle alte le sue difficoltà si palesano ancora di più.
Callejon 6 - Josè, la partita, non doveva nemmeno giocarla per far spazio a Gabbiadini. In un paio di occasioni prova ad offendere, ma risulta migliore quando prova a fornire assist. Anche perché davanti alla porta di Gabulov non riesce mai a metterla dentro. Higuain prova a metterlo in ritmo, ma non va. Sufficienza per incoraggiarlo. (Dal 82' Zuniga SV - È bello rivederlo in campo)
De Guzman 5,5 - Preferito ad Hamsik per giocare al centro, per dare un po' più di fisico contro i mediani avversari. Non incide particolarmente, comunque, fin quando le squadre si allungano e può allungare la falcata. (Dal 70' Hamsik SV - Venti minuti per sgranchire le gambe, farsi vedere in giro al limite dell'area e smazzare qualche pallone interessante)
Mertens 7 - Uno dei più in palla, o almeno prova a dare una scossa dopo un quarto d'ora. Molto vivace sulla fascia sinistra, Kozlov lo sta ancora cercando.
Higuain 8 - Al 21' un rimpallo lo trae in inganno quando è davanti a Gabulov, poi si inerpica e gira in rete un pallone difficile sul cross di Ghoulam. Il Pipita è poi implacabile sul rigore alla mezz'ora, lo stop ed il tiro a volo per il 3-1 semplicemente eccelso. La tripletta perfetta: gol di testa, destro e sinistro.
Benitez 6,5 - Le scelte sulle fasce sono praticamente obbligate, vista l'indisponibilità di Strinic e Gabbiadini: sfrutta Henrique e deve chiamare Callejon agli straordinari. Nemmeno 100 secondi e subito si ritrova sotto nel risultato, gli azzurri sembrano mollare eppure la rimonta si concretizza nel giro di sei minuti. Pare soffrire un po' a centrocampo, ma la fisicità di Jorginho quella è. La sfortuna del gol subito dopo un minuto si trasforma dopo un minuto della ripresa con l'espulsione di Zobnin. Può godere della tripletta perfetta di Higuain, ma anche dell'ennesimo gol subito da calcio da fermo. Tanti allenatori sul 3-1 si sarebbero seduti in panchina, Rafa invece si sbraccia e urla anche al 78' su una palla conquistata in difesa: fare il quarto gol darebbe ancora più sicurezza in vista del ritorno ma il risultato finale dà comunque morale. (claudio russo)
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