Voci dal Forum: Aspettando il bello
Cronaca
9 Novembre 2014 Fonte:
Forum SoloNapoli - Dario
In questi ultimi tempi credo che chi di dovere abbia fatto un serio e ottimo lavoro e i buoni frutti di questo lavoro sono sotto gli occhi di tutti
Quella all'Artemio Franchi è, a parer mio, una vittoria di straordinaria importanza, perché rivela inequivocabilmente la forza di questa squadra e, soprattutto, la sua solidità di gruppo. Su entrambe le cose io, come molti altri, ho avuto seri dubbi, ma sono felice oggi di dire che questi dubbi sono spariti, svaniti. In questi ultimi tempi credo che chi di dovere abbia fatto un serio e ottimo lavoro e i buoni frutti di questo lavoro sono sotto gli occhi di tutti. La squadra adesso, a mio sommesso avviso, gioca spesso, come nella sua indole, di fioretto, ma quando c'è da randellare, per Giove randella, eccome se randella. Non si notano più quegli squilibri tra reparti che si notavano fino a qualche settimana fa. Ora diventa corta come per magia e spesso, come accaduto a Firenze, centrocampo e difesa diventano dighe insormontabili. Era questo quello che si chiedeva e noto con piacere che Benitez, quando chiaramente il risultato ci è favorevole, non esita, a pochi minuti dalla fine, a togliere un attaccante per un difensore. C'è da portare a casa il risultato e conta solo quello. Tutto il resto non conta niente. Bravo Benitez! Chapeau! La partita. Il Napoli si presenta contro la Fiorentina nella formazione che ha più convinto. Benitez intelligentemente lascia il possesso palla ai viola, ma chiude inesorabilmente tutti i varchi. Risultato? I viola non sono mai pericolosi e non vedono mai la porta. Il Napoli invece spesso e volentieri, con ripartenze semplicemente devastanti, si presenta in area avversaria con occasioni che non chiedono altro che di essere sfruttate. Solo il caso e l'imprecisione degli attaccanti partenopei consentono alla Fiorentina di chiudere il primo tempo sullo zero a zero. Il Napoli avrebbe meritato abbondantemente di chiudere il tempo in vantaggio. Il secondo tempo inizia sulla stessa falsariga del primo. La Fiorentina si rende pericolosa in avvio con Cuadrado, ma Rafael è bravo a sventare. Non passa neanche un minuto e il Napoli risponde con Hamsik. Anche in questo caso il portiere sventa, ma non so se per bravura del portiere o per demerito di Hamsik, propendo per la seconda ipotesi. Al 15° Higuain sistema definitivamente la faccenda. Maggio crossa, Tomovic rinvia male e Higuain, lasciato solo in area e da buona posizione, fa secco di destro l'incolpevole Neto. I viola tentano di reagire, ma è tutto inutile con questo Napoli. Solo sul finire si rendono pericolosi e non certamente per merito loro, ma solo per il caso. Koulibaly, una montagna invalicabile, ci mette una pezza. Il pareggio, checché ne dica Montella, sarebbe stata un'autentica beffa. Il Napoli espugna per la seconda volta consecutiva l'Artemio Franchi e vola solitario al terzo posto e qualcuno dice, probabilmente avendo ragione, che il bello deve ancora venire. Considerazioni. C'è ovviamente la gioia per la vittoria, ma l'amarezza per l'infortunio capitato a Insigne è tanta. Un vero peccato, perché Insigne stava diventando determinante, anzi lo è già. Speriamo che l'infortunio non lo tenga lontano a lungo dai campi di gioco. Il Napoli ne ha assoluto bisogno e Benitez, bisogna riconoscerlo e togliersi ancora una volta il cappello, con Insigne aveva visto giusto. Il bello allora, dicevo, deve ancora venire. Beh, che dire, aspettando il bello ci godiamo anche questa vittoria.
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