Catania-Napoli: le pagelle
Cronaca
26 Marzo 2014 Fonte:
CalcioNapoli24
I voti a giocatori ed allenatore azzurri dopo la vittoria al Massimino
Reina: 6 Uscita rischiosa su Barrientos, necessaria e decisiva. Riflessi pronti sul tiro di Plasil, non può nulla sulla ribattuta di Monzon e sul gol di Gyomber. Si arrabbia per la rilassatezza dei compagni, non gli resta che mettere i pugni sulle conclusioni di Lodi.
Henrique: 7 Scomoda pesanti paragoni con un gol da cineteca, cercato e non per caso. Valore aggiunto dal mercato dal di gennaio. Tiene bene la posizione, esce malconcio dal campo. Dal '58 Albiol: 5 Continua il momento ‘no' dello spagnolo che perde il duello con Gyomber al pronti via.
Fernandez: 6 Regge il confronto col brevilineo Keko con qualche difficoltà e mantiene bene la posizione. Se la cava in fase di impostazione, è il meno distratto dei suoi compagni di reparto.
Britos: 6 Da un suo errore il primo brivido del match, poi salva diverse palle vaganti dall'esterno. Troppo fermo sul gol di Monzon. Dirottato a sinistra per l'ingresso di Albiol, si scarifica senza particolari sbavature.
Reveillere: 5 A vuoto in più di una circostanza, il Catania sfonda con eccessiva facilità dalle parti sue. Si propone raramente spaventato dalla presenza di Barrientos. Spostato a destra resta disastroso e anche falloso.
Jorginho: 5.5 L'accelerazione in combinazione con Hamsik porta in gol Zapata su assist di Callejon. Molle in un paio di occasioni dalle quali nascono pericolose ripartenze del Catania. Quando verticalizza, raramente, cerca spesso il movimento di Callejon. Male in fase di filtro: ci si aspetta altro da lui.
Dzemaili: 6 Dinamico, si propone in fase di costruzione. Si fa notare per una punizione pericolosa. Freschezza e corsa al servizio dei compagni ha cercato di garantire cerniere, una serata positiva. Paga forse un centrocampo nuovo ma non è un mediano, si sà, capace di dare geometrie.
Callejon: 7.5 In costante affondo, suo il guizzo grazie al quale Zapata si ritrova ad insacca a porta vuota. Buoni ripiegamenti prima di mostrare tutto il suo vorace opportunismo per il 2-0, grazie all'errore di Andujar. Coordinazione, assist e tecnica sopraffina.
Hamsik: 6.5 In netto recupero, gioca sempre a testa alta. Veloce negli scambi, preciso nei lanci. Si posiziona tra le due trequarti, mai distratto. Almeno stasera, poca importa se continua il suo digiuno dal gol. Dal '65 Radosevic: 6 Si piazza davanti alla difesa contribuendo comunque al giro palla in alcune circostanze. Ordinato e disciplinato
Insigne: 6 Ha gamba e freschezza. In dribbling è fluido, arriva anche il colpo ad effetto: una trivela per l'assist a Callejon. Sta bene ma gli manca il gol, ci prova col solito tiro a giro risultando alquanto scontato. Serata positva, generoso in ripiegamento.
Zapata: 7 + Voto di stima. Doppietta per lui in tutta facilità ma si è fatto trovare pronto. Lavoro proficuo sul versante della dinamicità e sulla forza fisica. La doppia firma sul tabellino dei marcatori non può suggerire giudizi particolarmenti esaltanti vista anche la condizione degli avversari, ma resta un voto alto. Dal '78 Higuain: s.v.
Benitez: 6.5 Le scelte sono quelle giuste, a prescindere dall'avversario. Premiata quella di Zapata, giusta quella di Dzemaili che ripaga con freschezza a dispetto di chi lo riteneva un ‘bocciato'. Sta ripagando oltre le aspettative anche Henrique nonostante le critiche. Insiste su Hamsik e stasera ha avuto ragione. Primo tempo sul velluto poi errori individuali in difesa. Arrabbiato per l'atteggiamento dei suoi nella ripresa. Mezzo voto in meno per la tenuta psicologica della squadra, troppa rilassata nella ripresa: c'è ancora tanto da lavorare. (luca cirillo)
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